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Un’analisi condotta dall’associazione Cgia di Mestre ha evidenziato la differenza di lavoro tra Nord e Sud del Paese, sia in termini di occupazione regolare o in nero sia in termini di quantità di ore lavorate in una giornata. Secondo l’analisi infatti il numero medio delle giornate retribuite al Nord è stato pari a 247, mentre al Sud sono solo 211. Ma vediamo insieme il dettaglio di questo studio.
Quante ore si lavora al Nord e al Sud in Italia?
Lo studio di Cgia di Mestre ha tenuto conto sia delle ore regolari sia delle ore lavorate in nero.
I dati evidenziano che
- I lavoratori dipendenti del settore privato del Nord lavorano 247 giorni all’anno;
- I lavoratori dipendenti del settore privato del Sud lavorano in media 211 giorni all’anno.
Quanto si guadagna al Nord e al Sud Italia
- La retribuzione giornaliera di un dipendente al Nord si attesta sui 100 euro;
- La retribuzione giornaliera di un dipendente al Sud si attesta sui 75 euro.
Una differenza di compenso di circa il 34%. Per non parlare del lavoro sommerso che contribuisce a rendere l’occupazione del Mezzogiorno più fragile e povera.
La città italiana dove si lavora di più
Sempre facendo fede all’analisi Cgia, ecco l’elenco delle città dove si lavora un monte ore maggiore in Italia:
- 259,5 giorni nella provincia di Lecco;
- 258,2 a Vicenza;
- 256,9 a Treviso.
Le città italiane dove si lavora meno
Le province italiane dove i lavoratori passano meno ore sul luogo di lavoro:
- 193,7 giorni l’anno a Nuoro;
- 193,4 giorni a Messina;
- 177,2 giorni a Vibo Valentia.
Le retribuzioni giornaliere al Nord e al Sud Italia
Le retribuzioni a giornata di lavoro sono diverse in base alla città dove si lavora. Alcune città del nord raggiungano una paga giornaliera, a parità di lavoro, quasi doppia rispetto ad alcune città del Meridione.
Le più alte retribuzioni per lavoratori dipendenti del settore privato:
- 124 euro a Milano e provincia;
- 104,8 euro a Bolzano;
- 103,8 Parma.
Le più basse retribuzioni per lavoratori dipendenti del settore privato:
- 66,8 euro al giorno a Cosenza;
- 66,7 euro a Vibo Valentia;
- 66,5 euro a Ragusa.
I settori in cui guadagna di più
I settori in cui si guadagna di più sono:
- Finanza e assicurazioni con una media di 170 euro al giorno;
- Settore estrattivo con 163,5 euro;
- Comparto energetico con 161,3 euro al giorno.
Le retribuzioni più basse si registrano tra i dipendenti degli imprenditori del settore noleggio-agenzie di viaggio e dei servizi alle imprese con una media di 68,2 euro al giorno e tra gli addetti al settore ricettivo e alla ristorazione che in media guadagnano solo 56 euro al giorno.
Va segnalato che i dirigenti italiani ricevono in media un compenso del 577% superiore rispetto a quello degli operai.