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Comprare casa è senza dubbio un passo di fondamentale importanza nella vita di ciascuno.
Una volta individuato l’immobile più adatto alle proprie esigenze, è bene chiedere delle informazioni in merito, così da evitare spiacevoli sorprese e avere una panoramica generale sulla situazione.
Vediamo di seguito quali sono le dieci domande essenziali da porre.
Quali domande fare prima di acquistare casa?
Ecco le domande da porre al proprietario oppure all’agente immobiliare una volta individuata una casa interessante:
- Come prima cosa è bene richiedere l’atto di provenienza. Si tratta del documento che il proprietario dell’immobile deve avere, così da dimostrare i suoi diritti sull’edificio. Nel dettaglio, sono riportate le principali informazioni sulla storia della casa. È bene, inoltre, essere a conoscenza di eventuali ipoteche, mutui o cause giudiziarie.
- Un altro documento essenziali da richiedere è il progetto urbanistico del Comune e la planimetria catastale. Con il primo, viene certificata la messa a norma dell’edificio, e il secondo fa riferimento alla disposizione degli ambienti e alla superficie abitabile. È importante consultare attentamente questi documenti, così da accertare la corrispondenza tra quanto descritto e la realtà.
- In caso si fosse interessati a un immobile recentemente ristrutturato, bisogna accertarsi dell’avvenuta autorizzazione dei lavori, in maniera tale da evitare un abuso edilizio ed eventuali problemi legali successivi.
- Al fine di valutare il rapporto qualità/prezzo dell’immobile, si consiglia di chiedere informazioni sui reali metri quadrati della casa. In linea generale, infatti, la superficie calpestabile e vivibile non sempre corrisponde al totale dei metri quadri indicati nell’annuncio.
- All’interno dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) sono riportati tutti i dettagli relativi ai consumi della casa, così da avere un’idea generale sulle spese da sostenere a livello energetico.
- Si consiglia inoltre di richiedere informazioni sulle condizioni generali degli impianti, così da valutare eventuali intervenenti nella proposta economica.
- Quando si è interessati a una casa, vanno valutati anche la zona in cui si trova l’immobile, i servizi che offre oltre alla qualità dei collegamenti.
- Se la casa di proprio interesse, è situata in un contesto condominiale, è bene richiedere informazioni sulle spese da sostenere. Consigliamo, inoltre, di prestare attenzione alla facciata: un edificio datato potrebbe richiedere dei lavori di manutenzioni successivi che saranno a carico del nuovo proprietario.
- In sede di sopralluogo, è consigliabile prestare attenzione anche alla presenza di eventuali crepe sui muri, muffe e osservare lo stato della pavimentazione.
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Da quanto tempo è in vendita la casa?
Un’altra informazione utile è sapere da quanto tempo la casa è in vendita. Grazie a questo dato, è possibile capire il margine di trattativa.
Un proprietario con un immobile che è in vendita da parecchi anni è, infatti, più incline ad accettare una proposta più bassa rispetto a quella indicata inizialmente.