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La convivenza in condominio pone spesso degli interrogativi inerenti a un corretto utilizzo degli spazi comuni. Tra le questioni più dibattute, c’è ad esempio la questione che riguarda la possibilità di lasciare o meno i passeggini nell’androne o in altri spazi condivisi. L’importanza di osservare le regole, si scontra spesso e volentieri con esigenze pratiche, portando al centro del dibattito domande, regole di convivenza e leggi.
Definizione degli spazi comuni
Prima di analizzare nello specifico la questione dei passeggini, è fondamentale comprendere cosa si intende per spazi comuni all’interno di un condominio. La normativa vigente, definisce come parti comuni le aree e le strutture necessarie all’uso collettivo dei condòmini, ovvero:
- scale;
- cortili;
- lastrici solari;
- portoni d’ingresso;
- vestiboli e per estensione anche l’androne.
Nonostante l’androne non sia esplicitamente menzionato nelle liste delle parti comuni, la sua funzione di passaggio obbligato per accedere alle diverse unità abitative lo colloca di fatto tra le aree di uso collettivo. La giurisprudenza ha più volte ribadito questa interpretazione, confermando l’androne come spazio essenziale per la vita condominiale.
Passeggini nell’androne del condominio tra normativa e buon senso
La legge consente l’uso degli spazi comuni a condizione che ciò non ne alteri la destinazione o ne impedisca l’utilizzo anche ad altri condòmini secondo i propri diritti. Si deduce pertanto che, pur non essendo vietato a priori, il posizionamento di passeggini all’interno dell’androne andrebbe valutato caso per caso.
L’occupazione permanente o l’ingombro anche solo temporaneo di tale spazio che limiti l’accesso o il passaggio rappresentano situazioni non consentite.
Il ruolo del regolamento condominiale
Tutto dipende dal regolamento condominiale, che può prevedere norme specifiche riguardo alla permanenza di oggetti personali negli spazi comuni. Alcuni di essi consentono infatti la presenza di passeggini in determinate aree dell’androne designando spazi appositi, mentre in altri tale permesso è categoricamente proibito.
Gestire le eccezioni
In assenza di regole chiare o in presenza di interpretazioni diverse, è opportuno che l’assemblea condominiale si esprima, trovando una soluzione che vada incontro alle esigenze di praticità con il rispetto degli spazi comuni. La collaborazione e il dialogo tra condòmini e amministratore, possono facilitare tale compromesso, identificando per esempio un’area meno trafficata dove poter lasciare temporaneamente i passeggini senza intralciare il passaggio.
La questione del posizionamento dei passeggini nell’androne del condominio, si inquadra in una più ampia tematica inerente la convivenza civile negli spazi condivisi. La soluzione per una gestione equilibrata risiede senza dubbio in un dialogo costruttivo nel rispetto delle regole comuni, adattando ove possibile le normative a favore della collettività.