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Si è da poco concluso il GenBlue Italy 2024, la Convention della branch italiana di Coldwell Banker
uno dei più iconici brand del real estate internazionale. Immobiliare.it ha avuto il piacere di partecipare a questo evento e di intervistare Roberto Gigio, Presidente e Ceo di Coldwell Banker Italy.
Roberto, ci può descrivere l’atmosfera del GenBlue che si è appena concluso e cosa ha rappresentato quest’anno per Coldwell Banker?
L’evento di quest’anno è stato veramente straordinario. Non solo abbiamo celebrato i successi
dei nostri agenti, ma abbiamo anche festeggiato i primi 15 anni di Coldwell Banker in Italia. È stata
un’occasione per riflettere sui nostri progressi e per rafforzare la nostra visione per il futuro. Portare
in Italia un brand con oltre un secolo di storia ci ha da subito investito di una grande responsabilità: quella di sviluppare una rete di professionisti che potessero elevare e mantenere gli standard del nostro marchio, garantendo servizi eccezionali che sono sinonimo di Coldwell Banker a livello mondiale.
Durante la Convention, si è percepito un forte senso di orgoglio e di comunità tra i partecipanti. Qual è il segreto per creare un’atmosfera così coesa?
Il segreto è semplicemente l’ascolto. Ascoltando attivamente si comprendono i valori e le
aspirazioni delle persone, permettendoci di selezionare prima imprenditori e poi collaboratori che
non solo condividono i nostri obiettivi ma anche i nostri valori. Questo crea una fondamentale
armonia interna. Non cerchiamo il successo numerico, ma quello qualitativo, che si manifesta nella
felicità e nella crescita dei nostri affiliati.
Lei ha annunciato di aver raggiunto le 100 agenzie in Italia. Cosa rappresenta questo traguardo per Coldwell Banker?
È un traguardo significativo che dimostra la nostra capacità di attrarre e mantenere professionisti di alto livello, che incarnano la nostra promessa di competenza, qualità e integrità ogni giorno, verso ogni cliente.
Nel suo discorso, ha invitato gli agenti Coldwell Banker a diventare “gli artisti dell’immobiliare”. Potrebbe brevemente riassumerci questo concetto?
Certo, quello che intendevo è che nel nostro network non basta l’abilità tecnica che diamo per scontata; è essenziale anche un’impegno emotivo. Noi cerchiamo persone che mettano passione in ciò che fanno, che utilizzino mani, mente e cuore in ogni azione. Questo per me è l’arte vera e propria nel nostro lavoro.
Ha parlato molto di integrità ed etica, in un contesto dove spesso si fa riferimento solo ai risultati economici. Perché questa scelta?
Per noi il successo è una naturale conseguenza del nostro modo di operare, non un fine a sé. Poniamo l’accento sull’etica, sul valore delle persone e sull’eccellenza del servizio che offriamo. Questi principi sono fondamentali per educare e ispirare i giovani che entrano in questo settore.
Quali sono i sentimenti che lei e il team portate via da questa Convention così riuscita?
Siamo immensamente soddisfatti e orgogliosi del lavoro svolto. Abbiamo creato ricordi preziosi e rafforzato il senso di appartenenza al nostro brand. E, mentre celebriamo questi primi 15 anni, siamo anche entusiasti all’idea di costruire nuove storie di successo nel futuro.
In foto, da sinistra a destra, Carlo Giordano (board member di Immobiliare.it), Roberto Gigio, Franco Baresi e Paolo Giabardo (Direttore Generale di Immobiliare.it).