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L’albero di Pasqua si sta diffondendo sempre di più anche in Italia: bello e decorativo, oltre che beneaugurante, è un simbolo di rinascita.
Per chi non sa esattamente di cosa si tratta, vediamo che cos’è, qual è la sua storia e come realizzarlo per addobbare la casa per Pasqua.
Che cos’è l’albero di Pasqua e qual è la sua storia
Si tratta, così come quello di Natale, di un albero che viene addobbato per le festività pasquali, ma che presenta molte differenze per quanto riguarda caratteristiche e significato. L’origine dell’albero di Pasqua va rintracciata in una tradizione pagana, ripresa in alcuni paesi e poi confluita nel Cristianesimo.
L’albero di Pasqua rappresenta la fine dell’inverno e l’inizio della primavera: esso quindi simboleggia la rinascita della natura e la prosperità che essa porta. Con questo significato, l’albero decorato per la Pasqua si è diffuso in epoca medievale nei Paesi scandinavi.
In seguito, questa tradizione è stata fatta propria dalla religione cristiana, che l’ha associata alla Resurrezione di Cristo e vi ha attribuito il significato di ritorno alla vita.
Ai nostri giorni, il tedesco Volker Kraft, a partire dal 1965, ha rinnovato questa tradizione addobbando un melo del suo giardino in Turingia con uova dipinte a mano, che, se all’inizio erano qualche decina, nel 2015 sono arrivate al numero di 10.000.
Come si fa l’albero di Pasqua
Generalmente l’albero che viene addobbato per la Pasqua è una pianta che fiorisce in primavera, come un pesco o un ciliegio. Se si ha una casa indipendente con giardino in cui sono presenti alberi, si può scegliere uno di questi per trasformarlo in simbolo della Pasqua. Se nel giardino ci sono solo arbusti o se si vive in un appartamento, si può optare in alternativa per una pianta in vaso oppure anche per rami secchi collocati in un grande contenitore.
La tradizione prevede che la pianta venga arricchita lungo i rami con decorazioni a tema pasquale: l’addobbo tipico consiste in uova colorate e decorate a mano, e per realizzarle si può dare libero sfogo alla fantasia.
Si possono aggiungere anche altri decori fatti a mano, piccoli animaletti in cartone o in legno e nastri di vari colori.