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Conoscete la città di Salem? La sua fama è legata a un terribile evento storico, la più grande caccia alle streghe e il relativo più importante processo a tema che si sia mai tenuto. Ma Salem, nota appunto come la città delle streghe, merita una visita a prescindere da questi tristi trascorsi.
Il fatto storico
Era il 2 giugno del 1692 quando si tenne il processo per stregoneria che portò all’impiccagione di 19 persone, allo schiacciamento di un uomo e all’incarcerazione di quasi duecento cittadini. Da allora la città ha continuato il suo percorso, la sua evoluzione, mantenendo vivo il ricordo di quegli avvenimenti, ma mostrandosi anche come nuova. Partiamo insieme alla scoperta dei suoi principali punti di interesse, legati o meno alla caccia alle streghe.
Salem e la caccia alle streghe: cosa visitare
Gli appassionati di storia o semplicemente di storie legate al mondo delle streghe non potranno perdere una visita al Salem Witch Museum: il museo accompagna i visitatori in un viaggio nel tempo fino al XVII secolo, alla scoperta delle storie delle donne che vennero processate per stregoneria. Un altro luogo particolarmente suggestivo è il Witch Trials Memorial dove diverse lapidi commemorano le vittime del terribile processo. Aperta al pubblico, la Witch House è la struttura all’interno della quale vennero processate e giudicate le presunte streghe, mentre il Witch Dungeon Museum è il museo in cui sono conservati gli atti emessi e firmati per il processo, ma non solo: al suo interno attori e attrici fanno rivivere l’antico processo e i terribili fatti.
Salem oltre le streghe: cosa visitare
La cittadina è un vero gioiello dal punto di vista architettonico: ovunque si respira l’aria di un passato lontano con costruzioni settecentesche per lo più originali.
Anche gli edifici restaurati meritano comunque attenzione: il loro restauro è stato estremamente rispettoso. Salem vanta anche una bella e importante zona costiera: la città era un importante porto in cui approdavano le barche che trasportavano i pellegrini europei e le principali navi commerciali dirette nel New England. Visitare il Salem Maritime National Historic Site permette di scoprire 600 anni di storia marittima, merita una visita anche il faro di Derby Wharf, costruito nel 1871 e aggiunto al registro nazionale dei luoghi storici nel 1987.
Gli amanti della letteratura ameranno la House of the Seven Gables, il museo che ricorda lo scrittore Nathaniel Hawthorne, autore per l’appunto de La casa dei sette abbaini. Infine non perdetevi due passi in Chestnut Street e nell’omonimo quartiere, caratterizzato dalla presenza di una serie di opere architettonicamente significative di Samuel McIntire, costruttore e falegname che progettò e costruì diverse abitazioni locali.
Crediti dell’immagine di copertina: © Georgios Antonatos / Shutterstock via Lonelyplanet.com