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L’11% delle spiagge più “blu” del mondo è in Italia. Il riconoscimento della Bandiera Blu 2023 svetterà su ben 226 località marine e lacustri italiane, per un totale di 458 spiagge e 16 new entry in più rispetto al 2022.
Numeri che soddisfano dopo decenni di progetti, riqualificazioni urbanistiche della costa in passato devastata dagli abusi edilizi, investimenti sull’ecosostenibilità e sugli adeguamenti dei servizi, dei depuratori fognari, e dei piani urbanistici. Infatti, Bandiera Blu è un premio alle località costiere europee conferito annualmente dalla Foundation for Environmental Education (FEE) ai territori che soddisfano determinati criteri di qualità su parametri ben precisi.
Dove sventola Bandiera Blu in Italia
La novità di quest’anno riguarda la Puglia, che con le sue 22 spiagge balza al secondo posto per numero di bandiere assegnate, dando la precedenza alla Liguria, prima sul podio con 34 località. Si tingono di blu le nuove entrate come Laigueglia (Savona) e Sori (Genova). Il terzo gradino se lo dividono ex aequo Campania, Calabria e Toscana con 19 vessilli.
Batte Bandiera Blu anche la Lombardia con Gardone Riviera e le nuove arrivate Sirmione e Toscolano Maderno, a conferma che il turismo lacuale cresce, piace, si organizza, è un’alternativa sempre più sostenibile e ricca dal punto di vista dell’offerta.
L’Italia è quarta in Europa e nel mondo
La eco-label più prestigiosa al mondo ci pone al quarto posto nella classifica: l’Italia è il quarto Paese in Europa e nel mondo per Bandiere Blu. Davanti a noi solo Spagna (prima) e a seguire Grecia e Turchia. Tuttavia, bisogna tener conto che non tutti i Comuni marittimi e sui laghi partecipano alla selezione e all’assegnazione del riconoscimento. Da qui si spiegherebbero le minori assegnazioni a località note in tutto il mondo della Sicilia e della Sardegna. A tal proposito, la ministra del Turismo Daniela Santanché, esprimendo soddisfazione, ha lanciato un appello: “Ci sono tantissimi nuovi ingressi. Questo è l’impegno dei sindaci, delle amministrazioni e delle comunità, che sono molto attenti – precisa – perché sanno che avere la Bandiera Blu vuol dire avere un turismo di qualità. Faccio un appello perché ci siano altri sindaci che partecipino il prossimo anno”.
Come si ottiene la Bandiera Blu
Nei fatti questo riconoscimento si sta rivelando uno dei più importanti volani per l’economia turistica. Le guide delle località premiate vengono consultate in tutto il mondo, le recensioni sono sempre più determinanti in un mercato altamente competitivo. Inoltre, i parametri di eccellenza per ottenere la Bandiera sono sempre più sofisticati e adeguati alla domanda ecosostenibile.
Questo spinge gli enti comunali e i governatori ha investire di più nella qualità e nei progetti eco-sostenibili e nell’urbanistica delle città. Di conseguenza migliora anche la qualità e la professionalità di chi opera nel settore turistico.