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Tra le classi immobiliari esistenti, la categoria catastale D/8 rappresenta un capitolo cruciale ma spesso poco conosciuto. Quali sono i requisiti necessari per rientrare nella categoria catastale D/8 e qual è la loro destinazione d’uso? Facciamo il punto in questa guida esaustiva agli immobili della categoria catastale D/8.
Cosa vuol dire gruppo catastale D?
I gruppi catastali servono a classificare gli immobili in base alla loro destinazione d’uso. Nel gruppo catastale D rientrano edifici e strutture definite “a destinazione speciale”, come opifici, alberghi, teatri, case di cura e ospedali, istituti di credito, fabbricati per esercizi sportivi, ponti privati e altro.
Quali sono gli immobili della categoria catastale D/8?
Entrando nel dettaglio, gli immobili che rientrano nella categoria catastale D/8 sono fabbricati costruiti o riadattati in modo da poter rispondere alle necessità specifiche di un’attività commerciale. Da sottolineare che tali immobili non possono subire una modifica di destinazione.
Per fare alcuni esempi, rientrano nella categoria catastale D/8 i macelli, i capannoni progettati per lo scongelamento dei prodotti, gli immobili che sono destinati alla grande distribuzione, gli edifici destinati al deposito dei rottami o per lo stoccaggio, i campeggi e gli approdi per barche nei porti turistici che forniscano anche luce e acqua.
Categoria catastale D/8: requisiti
Dopo aver visto quali immobili rientrano nella categoria catastale D/8, è essenziale comprendere a fondo i suoi requisiti specifici, al fine di poter procedere in maniera consapevole e oculata in caso di eventuali investimenti.
La destinazione d’uso di tali immobili gioca un ruolo cruciale, e la loro designazione come D8 indica chiaramente che sono stati costruiti per soddisfare esigenze commerciali specifiche. Ciò implica che, salvo radicali trasformazioni contemplate dalle leggi regionali, la destinazione d’uso commerciale deve essere mantenuta. La comprensione approfondita di tali requisiti è pertanto imperativa per evitare complicazioni legali e massimizzare il potenziale di investimento in questa categoria catastale.
Qual è la differenza con la categoria catastale D/7?
Come abbiamo visto, dunque, la Categoria Catastale D8 è dedicata alle attività commerciali, ma quali sono le differenze con la categoria catastale D/7? La Categoria D7 è riservata ai fabbricati destinati o adattati per l’esercizio di attività industriali che non possono cambiare destinazione senza subire radicali trasformazioni.
Stiamo parlando di diverse tipologie di immobili, ad esempio discariche con un’attività gestionale che genera reddito, impianti di lavaggio auto, aree di deposito per rottami con attività di lavorazione e commercializzazione del prodotto, costruzioni destinate alla manutenzione di autoveicoli, locali di deposito per attrezzi situati lungo le autostrade.
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