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Situata sulla collina del Vomero, accanto al Castel Sant’Elmo, la Certosa di San Martino domina il paesaggio di Napoli con la sua imponente architettura barocca. Fondata nel 1325, l’antica struttura è un luogo di profondo interesse religioso e artistico, e anche un ottimo punto panoramico da cui ammirare il Golfo di Napoli.
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Storia e architettura
La Certosa di San Martino fu inizialmente progettata dall’architetto e scultore senese Tino di Camaino in stile gotico. Nonostante le numerose ristrutturazioni, i sotterranei conservano ancora oggi tracce del progetto originale. Trasformata in museo nazionale nel 1866, la Certosa racconta attraverso le sue sale la storia artistica e culturale di Napoli, dall’arte barocca alla pittura napoletana del Seicento.
Il Museo Nazionale di San Martino
Il percorso museale si sviluppa su due livelli principali. Al primo piano, i visitatori possono ammirare la Carrozza degli eletti e il celebre Presepe Cuciniello, composto da 800 pezzi e considerato uno dei presepi più importanti di Napoli. Al secondo piano si trova la Galleria dell’Ottocento, che ospita 950 dipinti di illustri artisti come Domenico Morelli e Giacinto Gigante.
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I chiostri e le chiese
La Certosa di San Martino è nota anche per i suoi due chiostri, il Chiostro Grande e il Chiostro dei Procuratori, che offrono accesso alle diverse sale del Museo e ai giardini. Il Chiostro Grande è particolarmente noto per la sua balaustra barocca ornata di teschi in marmo, simbolo della precarietà della vita terrena. Le chiese all’interno della Certosa sono capolavori di arte sacra, arricchite da decorazioni intricate e opere d’arte di inestimabile valore.
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La vista mozzafiato sul Golfo di Napoli
Uno degli aspetti più affascinanti della Certosa di San Martino è la sua posizione elevata, che offre una vista mozzafiato su Napoli e il suo golfo. Visitatori da tutto il mondo vengono qui per godere del panorama e della tranquillità che questo luogo storico può offrire, lontano dal trambusto della città sottostante.
Dal belvedere è possibile scorgere i vicoli storici e anche luoghi religiosi, come l’imponente Santa Chiara o il Duomo. Dall’alto è possibile distinguere con chiarezza Spaccanapoli, la via più famosa della città, chiamata così perché letteralmente “spacca” Napoli tagliandola in due.
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Come raggiungere la Certosa di San Martino
Raggiungere la Certosa di San Martino con il trasporto pubblico è molto semplice: la linea autobus V1 conduce proprio al Piazzale San Martino, mentre se si sceglie di prendere la Funicolare, la fermata più vicina è la Morghen della Funicolare di Montesanto che dista solo 650 metri a piedi dalla certosa.
La Certosa di San Martino non è solo un monumento nazionale di grande importanza storica e artistica, è anche un luogo da cui si può godere di una delle viste più spettacolari di Napoli. Che si tratti di esplorare la sua ricca storia, ammirare opere d’arte senza tempo o semplicemente godersi il panorama, la Certosa offre un’esperienza unica che connette il passato con il presente.
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