Indice dei contenuti
Ci sono dei nemici quasi invisibili e silenziosi che possono “disturbare” il sonno della notte. Parliamo delle cimici da letto.
L’igiene continua e ripetuta della casa e, in particolare del materasso, delle lenzuola e della biancheria intima, è fondamentale.
Le cimici da letto possono pungere la pelle ma possiamo riconoscerle in tempo, prima che si infesti il materasso. Di solito colpiscono di notte e, se non curiamo le punture, nel tempo possiamo manifestare gravi malattie. Per fortuna in pochissimi casi, ma meglio prevenire e intervenire tempestivamente in caso di puntura. Ecco come fare.
Come riconoscere le cimici da letto
Innanzitutto dobbiamo riconoscerle. Le cimici dei letti lasciano delle tracce, per questo sono riconoscibili. Se sono presenti, noterete dei puntini neri. Basta osservare con occhio chirurgico. Si nascondono anche nei quadri appesi al muro, vicino al letto. Nel caso, noterete dei puntini neri ravvicinati. Provate a grattarli, se lasciano una scia allora sono cimici.
Per riconoscerle bisogna sollevare il materasso e togliere le prime due doghe partendo dalla testa. Ma non basta. Bisogna anche controllare i bordi del letto. Oltre ai puntini neri potrete notare anche delle piccolissime uova color madreperla.
Leggi Anche: ACARI DELLA POLVERE E DEL LETTO, COME VEDERLI? I SEGNALI DI UN’INFESTAZIONE
Come riconoscere le punture delle cimici
Se non fate sufficiente prevenzione e cura delle lenzuola, è probabile che le cimici da letto possono avervi già punto. Come riconoscere la puntura? Le punture da cimici dei letti si manifestano nel seguente modo:
- Piccoli rigonfiamenti piatti o in rilievo sulla pelle. Arrossamento, gonfiore e prurito.
- Diverse punture tendono a comparire in fila o lungo un’area esposta, come un braccio o una gamba.
- Poche persone, per fortuna, possono manifestare una reazione molto grave alle punture e sviluppare un eritema cutaneo. Si riconosce con delle macchie rosse. Possono gonfiarsi e provocare molto prurito nel tempo.
Le punture si manifestano in linea retta e si concentrano sulle seguenti parti del corpo:
- Collo.
- Mani.
- Braccia.
- Gambe.
Come prevenire o uccidere le cimici da letto
Potreste svegliarvi e avvertire del prurito. Nel caso fate le verifiche suggerite a inizio articolo. Se notate la presenza di cimici niente panico! Non afferrate il primo insetticida che vi capita a tiro rischiando di intossicarvi. Procedete come segue:
- Lavare i vestiti con Napisan a temperatura superiore ai 55 gradi.
- Gli oggetti non lavabili vanno messi in freezer per 12 ore.
- Lavare mobili, tappeti, infissi e battiscopa con vapore saturo secco.
- Sterilizzare o cambiare il materasso.
- Usare fodere anti-cimice nei materassi.
- Lavare i pavimenti con additivi.
- Ripetere questi trattamenti in modo regolare e frequente.
Esistono rimedi naturali per prevenire infestazioni di cimici. Potete diluire 20 gocce di olio essenziale di lavanda o di menta (i più detestati dalle cimici dei letti) in un litro d’acqua e spruzzare una volta al giorno sul letto.