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Non è il classico rosso acceso di Natale, ma neanche il viola intenso sulla cui fortuna/sfortuna si dibatte da anni. Non è il granata scuro, né il nobile porpora che prediligevano le classi aristocratiche dell’Ottocento.
Insomma, il color vinaccia non ha niente a che vedere con nessuna di queste varianti cromatiche, né tantomeno con le fantasie amaranto e bordeaux con cui spesso viene confuso.
Pur rimanendo all’interno di quella vasta gamma di rosso magenta, la tonalità che abbiamo imparato a conoscere con il nome di color vinaccia ha dei connotati a sé stanti che la rendono unica nel suo genere.
Vediamo come si può utilizzare questa tonalità per decorare la propria casa.
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Gli usi di questa tonalità
Usato fin dai tempi dell’antica Roma (quando i patrizi e gli aristocratici lo sceglievano per decorare le pareti delle proprie abitazioni e per tinteggiare accessori e suppellettili delle stanze per gli ospiti), il color vinaccia è stato utilizzato anche in molte opere d’arte nel corso dei secoli.
Avvicinandoci ai tempi nostri rispetto a quelli dell’Impero Romano, lo si trova nelle tele rinascimentali di maestri come Leonardo da Vinci e del suo contemporaneo Michelangelo Buonarroti.
Tuttavia, in quel periodo – e fin dagli ultimi decenni del basso Medioevo – sono anche gli artigiani e i pittori da bottega che lo scelgono per le proprie lavorazioni quotidiane, vista la grande richiesta di clienti e committenti.
Ad ogni modo, si tratta di una tonalità che ancora oggi, in tempi sicuramente più moderni, viene apprezzata e scelta per decorare gli ambienti interni.
Ecco come si può abbinare il color vinaccia
Come accennato, negli anni a noi più affini, il color vinaccia viene utilizzato assai di frequente per creare combinazioni uniche per il design d’interni di residenze e appartamenti.
Le sfumature di grigio che lo compongono portano gli esperti di estetica ad abbinarlo ad altre tonalità tendenzialmente neutre (ma perlopiù chiare), come:
- il bianco;
- il giallognolo;
- il rosa cipria;
- il celeste.
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Tuttavia, si tratta di un colore che si può abbinare a tonalità anche più forti, come:
- il verde smeraldo;
- il marrone,
- il rosso;
- l’oro;
- l’argento.
È proprio accanto a queste varianti molto sobrie che il color vinaccia può risaltare in tutto il suo splendore.
Il color vinaccia può essere scelto anche per alcuni elementi d’arredo, tra questi:
- un comodo copridivano;
- la cornice di un quadro posto sopra la libreria;
- un grazioso centrotavola ricamato a mano;
- coperte;
- tappeti;
- tendaggi.
Il risultato sarà sicuramente quello di rendere più elegante e raffinato lo stile di camere e salotti.