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Pulire casa in modo green e intelligentemente è sempre più importante sia per gestire i ritmi delle nostre giornate sia per l’ambiente. Vediamo alcuni trucchi per mantenere la casa in ordine, affrontare al meglio le pulizie quotidiane e le grandi pulizie stagionali.
Prima di ogni tipo di suggerimento in merito alla pulizia è fondamentale avere un buon piano di lavoro che comprenda gli spazi da pulire, l’ordine con il quale è meglio affrontare le stanze, i prodotti e gli strumenti necessari e i momenti della settimana da dedicare all’attività. Così facendo si avrà una chiara tabella di marcia che evidenzia cosa pulire, come e quando.
Le pulizie di tutti i giorni e qualche consiglio, ambiente per ambiente
Tra le faccende di pulizia quotidiana alcune azioni sono comuni a tutti gli spazi, come spolverare e lavare i pavimenti, altre dipendono dalla stanza stessa, come lavare piatti e lavandino, rifare il letto o per esempio pulire i sanitari in bagno. Vediamo alcuni ambienti importanti e come igienizzarli in modo green.
La cucina: vanno preferiti detergenti naturali
Per l’igiene della cucina e per la propria salute è fondamentale mantenere sempre puliti lavello e piano di lavoro. Si possono usare diversi detergenti naturali, tra questi alcuni si hanno già in dispensa, i più efficaci sono:
- bicarbonato (ottimo per rimuovere le macchie e se si desidera un’azione antiodore),
- aceto e limone (ottimi anticalcare per il lavello),
- succo di pomodoro (perfetto per rimuovere sporco e incrostazioni di calcare dall’acciaio inox).
Con questi rimedi naturali si possono tranquillamente pulire sia le superfici in acciaio sia in marmo o coccio.
Come pulire il bagno in modo green
Il bagno è certamente uno degli ambienti da pulire più a fondo e più spesso. Oltre alla routine di spolverare e lavare superfici e pavimento va data un’attenzione speciale ai sanitari. Sia per il lavandino sia per bidet, water e doccia è importante che i prodotti scelti abbiano un’azione disinfettante, disincrostante e anticalcare.
Un prodotto naturale che si può usare è il bicarbonato, che con la sua consistenza granulosa, è un rimedio green perfetto. Basta distribuirlo uniformemente sulle superfici in questione e lasciarlo in posa tutta la notte. Il giorno dopo sarà sufficiente sciacquare il tutto con acqua.
È ideale anche per eliminare lo sporco tra le fughe delle piastrelle, siano esse in doccia o sulle pareti del bagno. Basta preparare una pasta con tre parti di bicarbonato e una di acqua, distribuirla sulle fughe e lasciala in posa circa 5 o 6 ore, per terminare si dovrà solo risciacquare tutto con dell’acqua e un panno in microfibra.
In camera da letto attenzione al materasso
Anche in questa stanza oltre al solito passare l’aspirapolvere e lavare i pavimenti, è importante un’accurata pulizia del materasso e di tutti i mobili: comodini, cassettoni, armadio, testiera del letto e così via.
Sul materasso si depositano molte tracce organiche che attirano gli acari della polvere. Quindi, ogni volta che si cambiano le lenzuola bisogna approfittare per pulirlo: sbattendolo per far uscire la polvere, facendogli prendere aria e passando sulla sua superficie l’aspirapolvere con apposite spazzole per tessuti. Almeno ogni sei mesi, o quando compaiono macchie o aloni è buona norma effettuare un lavaggio accurato con un detergente specifico, meglio se naturale. Anche in questo caso il bicarbonato torna in soccorso:
- per igienizzare la superficie questa va prima cosparsa di bicarbonato e dopo qualche ora rimossa con l’aspirapolvere.
- Per togliere macchie ostinate, invece, basta sciogliere due cucchiai di bicarbonato in un litro d’acqua calda, inumidirci un panno (cotone o microfibra), passarlo sullo sporco e lasciarlo asciugare all’aria.
Le “grandi pulizie” affrontate in modo eco-sostenibile
Le pulizie straordinarie da fare periodicamente, ma con meno frequenza delle ordinarie, sono, se possibile, anche più impegnative e riguardano quegli angoli e oggetti sparsi in tutta casa ai quali non riusciamo a dedicare un’attenzione costante, come vetri, finestre, lampadari o grandi elettrodomestici. Vediamo quali tra questi si possono igienizzare con prodotti ecologici e sostenibili.
Pulire finestre e vetri con una miscela naturale
Per pulire telai, inferiate, zanzariere e tapparelle esiste un metodo ecologico: una miscela di bicarbonato e aceto. Ottima alternativa naturale al detersivo e mix perfetto per eliminare polvere, sporco e grasso. Crearla è semplice, basta unire a 2 litri di acqua calda 4 cucchiai di bicarbonato e 4 di aceto bianco, mescolare e versare il tutto in un flacone spray. A questo punto sarà semplice spruzzare questa miscela ovunque ce ne sia bisogno e dopo un minuto asciugare con un panno.
Non dimentichiamo le porte interne
Ogni tanto bisogna dedicare del tempo anche a pulire le porte interne. Sia se in laminato sia se in legno, è possibile detergerle in modo naturale passandoci sopra un panno morbido in microfibra inumidito con acqua calda e sapone neutro. Se poi hanno inserti in vetro è possibile lavarli con la miscela di acqua, aceto bianco e bicarbonato usata per le finestre.
La pulizia periodica dei tappeti
Anche per la pulizia periodica dei tappeti, il bicarbonato è un ottimo alleato. Dopo aver passato l’aspirapolvere su ambo i lati, bisogna cospargere uniformemente il tappeto di bicarbonato con una spazzola a setole morbide e lasciarlo agire per 30-40 minuti.
Terminata la sua azione basta passare l’aspirapolvere per eliminare i residui. Eventualmente per combattere le macchie è possibile agire con un ottimo smacchiatore naturale: una miscela di aceto bianco e sale grosso in parti uguali.
Il frigorifero e il forno
Una buona abitudine è quella di pulire accuratamente, almeno una volta al mese, tutto il frigo, dentro e fuori. Fuori basta un panno umido con del sapone per i piatti, mentre anche per le superfici interne torna in azione il bicarbonato che, oltre a igienizzare, elimina e previene i cattivi odori.
Basta utilizzare una miscela come già visto sopra, ma in caso di problemi radicati come resti di cibo incrostati o muffa, si può preparare una pasta più densa mescolando tre parti di bicarbonato e una di acqua. Se questa super pasta non dovesse sortire l’effetto desiderato si può tentare con acqua e aceto.
Il bicarbonato è ufficialmente il supereroe delle pulizie domestiche. Come sostanza naturale, atossica e priva di odore anche per il forno è preferibile ai classici detergenti chimici.
Le griglie è meglio sgrassarle a parte con acqua e bicarbonato, poi basterà sciogliere 2 cucchiai di bicarbonato in mezzo litro di acqua e usare questa soluzione per pulire le superfici interne. Per quelle esterne (lo sportello) si può anche optare per del bicarbonato puro.