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La pulizia delle grondaie di casa è fondamentale per permettere il corretto drenaggio delle acque piovane. Purtroppo le gronde sono rifugio di ogni tipo di sporcizia in arrivo con il vento e con il cattivo tempo. Ad esempio è molto facile che le grondaie si riempiano di foglie secche soprattutto in autunno, oppure di rametti e sporcizia che vola con il vento e si deposita proprio li.
In più ci sono i piccioni che spesso soggiornano sui tetti di case e purtroppo qui lasciano escrementi o altri uccelli che qui costruiscono i loro nidi.
Bisogna quindi attivarsi all’inizio dell’autunno prima che sia tardi e pulire le grondaie, in piena sicurezza.
Quando pulire le grondaie?
Se si abita in condominio il problema è presto risolto perché le grondaie vanno manutenute regolarmente e ad occuparsene è una ditta specializzata che interverrà con macchinari ad hoc e soprattutto con personale qualificato che si recherà sui tetti dei palazzi, con tutti i dpi richiesti per legge.
Ma se si abita in una villetta monofamiliare è questo il momento di provvedere alla pulizia annuale delle grondaie, prima che si sovraccarichino di sporcizia e resti.
Cosa succede se non si puliscono le grondaie
Se le gronde di casa si riempiono di detriti come foglie, rametti, pigne e tanto altro che arriva a depositarsi sui tetti, possono succedere due danni gravi:
- l’acqua piovana non riuscirà più a defluire e l’acqua si depositerà sul tetto;
- il sovraccarico farà aumentare il peso e la grondaia potrebbe cedere.
Come pulire la grondaia fai da te senza salire sul tetto
Se la pulizia e la manutenzione la eseguite in fai da te è bene conoscere qualche consiglio per pulire la grondaia senza salire sul tetto e senza mettersi in pericolo.
Strumenti
Cosa serve per pulire le grondaie fai da te?
Prima di iniziare la pulizia vera e propria è il momento di preparare gli attrezzi:
- la scala;
- una cesoia;
- guanti da lavoro;
- scopa;
- straccio;
- trapiantatore di forma curvata;
- un secchio pieno di acqua calda.
Procedimento
- Usare una scala per salire fino alla gronda;
- tagliare con le cesoie tutti i rami delle piante intorno al tetto che portano i loro detriti;
- usare uno scopino o un manico di scopa, con avvolto all’estremità uno straccio, per rimuovere lo sporco passando da dentro la gronda;
- con un trapiantatore di forma curvata rimuovere il fogliame (si può anche raccogliere manualmente usando guanti da lavoro);
- in ultimo versare dell’acqua calda nella grondaia per farla defluire e pulire.
Posizionare un filtro all’imboccatura della grondaia può essere una soluzione per evitare il ristagno di foglie.