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Situato maestosamente ai piedi delle Alpi, nel verde delle colline alle porte di Biella, il Castello di Montecavallo conquista per il suo aspetto unico e la fitta vegetazione che lo circonda. Il suo stile neogotico lo rende un gioiello unico, ancora più prezioso che può essere scoperto in diversi modi. Un tempo residenza di Filiberto Avogadro, che lo costruì nel 1830, oggi ospita una vigna con cantina per degustazioni, un b&b ed è location per eventi e matrimoni, oltre a essere aperto al pubblico per visite. Scopriamolo meglio insieme.
Il Castello di Montecavallo a Biella è un gioiello unico
Realizzato intorno al 1830, il Castello di Montecavallo rappresenta un raro esempio di neogotico nella zona Biellese. Per via di una mancanza di tradizione di riferimento stilistico, lo stile neogotico non ebbe particolare fortuna in Italia e anche per questo il Castello di Montecavallo rappresenta un’architettura di grande interesse.
Fu Filiberto Avogadro di Collobiano, politico di nobili origini, a scegliere questo stile moderno e all’avanguardia per l’epoca e a volerlo per la sua dimora. Il castello, costruito sui resti di una casaforte appartenente alla famiglia dal 1200, è composto da un corpo centrale di forma quadrata, da una galleria vetrata che lo collega alla cappella e ad un altro blocco, ora utilizzato per agriturismo, cantine e camere di charme.
Il castello oggi: tra vigna e b&b
Il castello oggi è uno spazio vivo e aperto al pubblico: vi è una vigna che produce ottimo vino che può essere degustato direttamente in loco insieme ad altri prodotti tipici, si possono prenotare visite guidate sia della cantina storica (attiva dal 1279!), sia di quella attualmente attiva. Non solo: attraverso la visita guidata si avrà l’opportunità di conoscere la storia del castello, del parco, della Cappella privata e della ghiacciaia della struttura.
Chi volesse fare un vero viaggio nel tempo e vivere appieno il romanticismo di questa straordinaria dimora può risiedere in una delle due camere di charme collocate all’interno della foresteria, sotto la torre. Oltre a essere circondati dall’incantatrice natura del luogo con parco e bosco, ci si potrà sentire trasportati nell’Ottocento dagli arredi dell’epoca.
*Immagine in alto – credits to Dimore Storiche Italiane