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Tipologia, dimensioni, motore esterno: ecco alcuni fattori a cui prestare attenzione quando si installa un condizionatore in condominio.
Occorre infatti rispettare quanto previsto dal regolamento condominiale e dal Codice Civile.
Vediamo nello specifico cosa prescrive la legge.
Condizionatori in condominio: la normativa
Iniziamo dal regolamento di condominio: il proprietario che intende installare un condizionatore in casa propria è libero di procedere senza chiedere autorizzazione all’assemblea, ma solo accertandosi con l’amministratore che la tipologia prescelta sia compatibile.
Tuttavia, ci sono alcune regole che il condizionatore deve rispettare:
- non deve ledere il decoro architettonico (ad esempio nel caso delle facciate di edifici di valore storico-culturale);
- non avere dimensioni eccessive da arrecare disturbo agli altri condomini;
- modello e motore esterno devono rispettare la normativa UNI 5104;
- il tubo di scolo e il motore non possono ledere la visuale degli altri condomini;
- non deve essere rumoroso.
Nel caso in cui il condizionatore non rispetti queste regole, l’assemblea condominiale – ai sensi dell’articolo 1122 del Codice civile – può rifiutare l’installazione e arrivare a deliberarne la rimozione.
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Dove posizionare il condizionatore in condominio?
Il Codice Civile prescrive anche il posizionamento del motore esterno: 3 metri sotto la finestra o il balcone dell’unità immobiliare del piano superiore.
Il proprietario dovrà anche fare attenzione, nel posizionamento e fissaggio, allo scolo dell’acqua di condensa che non deve gocciolare ai piani inferiori, sulla strada o sui passanti: per questo il tubo deve avere la distanza minima di un metro.
In aggiunta a questo, l’articolo 905 del Codice Civile stabilisce la “distanza per l’apertura di vedute dirette e balconi” a 1,5 metri al fine di non arrecare disturbo né ledere la veduta dei vicini.
Ma il regolamento condominiale potrebbe imporre limitazioni anche riguardo alla distanza minima da rispettare rispetto al balcone del vicino affinché il rumore emesso sia tollerabile: per questo il condizionatore dovrebbe sempre essere fissato nella parte inferiore del balcone del piano superiore a quello del vicino.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.