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Un’opera d’arte di grande impatto visivo sta attirando l’attenzione degli abitanti e dei visitatori di New York: si tratta di Old Tree, un albero fluorescente a colori cangianti, rosso e rosa, di 7 metri di altezza, che sorge dove la 10th Avenue e la 30th Street si incrociano sull’High Line di New York. L’opera è stata realizzata dall’artista svizzera Pamela Rosenkranz e sarà in mostra fino all’autunno del 2024.
Cos’è Old Tree
Old Tree è un’opera d’arte che flirta con diversi archetipi storici legati all’idea di albero. Da un lato, l’artista si ispira all’albero della vita, che rappresenta l’unione tra terra e cielo.
Dall’altro, Rosenkranz invita gli spettatori a considerare la connessione indivisibile tra la vita umana e quella vegetale, sottolineando il complesso sistema di organi, tessuti e vasi che rende l’albero un perfetto archetipo del corpo umano. Infine, l’albero diventa metafora di saggezza e veicolo di un messaggio importante: l’artificiale che diventa naturale, in una trasformazione lenta e, per questo, incompresa.
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Il tema dell’opera è quindi il nostro “rapporto con la natura” e l’interrogativo sulla possibilità di immaginare un mondo in cui gli esseri umani non siano più al vertice della piramide. L’opera di Rosenkranz invita a riflettere sulla nostra posizione all’interno dell’ecosistema e sulla necessità di una maggiore consapevolezza ambientale.
Com’è stato creato l’albero florescente di New York
La posizione dell’opera sull’High Line di New York è anch’essa significativa: l’archeologia industriale sovrastata da un nuovo parco urbano contemporaneo è metafora di uno degli interrogativi dei nostri tempi: cosa è normale e cosa artificiale, in questo mondo?
La creazione di Old Tree ha richiesto un approccio ibrido tra la tecnologia e la natura, con l’artista che ha lavorato sull’unione digitale di scansioni di alberi reali e scansioni del sistema circolatorio e muscolare umano. Successivamente, Rosenkranz ha realizzato un’armatura in metallo su cui ha scolpito una serie di strati in materiale plastico complesso.
Il colore acceso dell’albero, rosa e rosso, ha l’obiettivo di creare “una dissonanza, qualcosa che si risvegli o respinga“, come spiega l’artista in un’intervista al New York Times. L’opera, quindi, vuole essere provocatoria, sfidando gli spettatori a considerare il loro rapporto con l’ambiente naturale e l’impatto dell’uomo sull’ecosistema.
L’opera di Rosenkranz si propone come un ulteriore tassello di un progetto artistico che vuole trasformare il parco urbano in un luogo di riflessione e di dibattito sulle grandi questioni del nostro tempo.