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Villa del Balbianello a Como è il bene del FAI (Fondo Ambiente Italiano) più amato e non è difficile capire perché.
Lo sa bene chi ha avuto il piacere di visitarla e di passeggiare nel suo incantevole giardino affacciato sul lago almeno una volta, ma non faticherà a credervi anche chi ha avuto il piacere di incontrare questo gioiello architettonico e naturalistico anche solo in fotografia.
Si tratta di una villa risalente al XVIII secolo, frequentata nel tempo da numerosi letterati e viaggiatori.
Il suo ultimo proprietario è stato Guido Monzino, imprenditore, collezionista e appassionato viaggiatore (è stato il primo italiano a raggiungere la cima all’Everest) che l’ha lasciata in eredità al FAI nel 1988.
Come visitare Villa del Balbianello a Como?
Se ancora non avete avuto modo di visitarla, sappiate che la Villa del Balbianello ha recentemente riaperto le sue porte, inaugurando la stagione 2023, e aspetta tutti i visitatori il 25 e 26 marzo per le Giornate FAI di Primavera.
Non si tratta delle uniche date, al momento è possibile prenotarsi tramite il sito del FAI anche per le giornate del 23, 24, 28, 30 e 31 di marzo, ma numerosi sono gli appuntamenti anche dei prossimi mesi (per il calendario completo consultate direttamente il sito del FAI).
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Cosa vedere a Villa del Balbianello
Una volta raggiunta a piedi la villa (non è possibile accedervi in auto o con altri mezzi) è possibile scegliere fra due proposte:
- la più completa permette di accedere sia allo straordinario parco, sia di beneficiare di una visita guidata all’interno della villa;
- mentre la proposta più ridotta dà accesso esclusivamente ai meravigliosi giardini che guardano sul Lario.
Il museo delle spedizioni e le collezioni
All’interno della villa trova posto il museo delle spedizioni, un’affascinante esposizione di piccoli oggetti e cimeli raccolti da Monzino durante le sue numerose imprese alpinistiche.
Non solo: i visitatori potranno anche ammirare diverse collezioni. Vi è quella di oggetti rari legati all’arte primitiva con esemplari africani, precolombiani, egizi, arcadici e inuit, quella di carte geografiche e stampe ottocentesche con vedute del Lario o ancora collezioni di libri, tappeti e rari dipinti su vetro del XVIII secolo.
Tra film internzionali e VIP
Nella villa sono stati girati diversi film: Un mese al lago di John Irvin (1995), il secondo episodio della saga di Star Wars, L’attacco dei cloni di George Lucas (2002) e Casino Royale di Martin Campbell (2006).
Tra i numerosi VIP che hanno visitato la villa troviamo Mel Gibson, Chiara Ferragni, John Legend e Mattia De Sciglio.