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In un contesto legislativo così intricato come quello italiano, in cui norme e codici di ogni genere vengono rivisti e modificati di continuo, la gestione di un condominio è diventata un’attività professionale assai complicata per chi è chiamato a svolgerla.
Commi e articoli di legge che si accavallano l’un l’altro, smentiti o confermati dalle sentenze della magistratura, rendono per nulla scontato il lavoro dell’amministratore incaricato dai titolari degli appartamenti.
Assemblea condominiale: è qui che vengono prese le decisioni?
La cura della manutenzione ordinaria, il monitoraggio sull’utilizzo di spazi e cose comuni, la riscossione dei pagamenti delle rate per le spese: sono questi i doveri che la legge attribuisce all’amministratore, che a cadenza periodica è tenuto a convocare una riunione condominiale, invitando a partecipare tutti gli inquilini del palazzo.
È questa la sede operativa e decisionale del condominio ed è proprio qui, in sede di assemblea, che vengono prese e concordate le decisioni più importanti che riguardano la vita dell’edificio.
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Assemblea condominiale: quali temi vengono discussi?
In particolare, è la legge a stabilire gli ambiti dirimenti che devono essere affrontati dall’amministratore e dai condòmini riuniti in seduta congiunta, tra cui compaiono i seguenti:
- conferma dell’amministratore e del suo eventuale rimborso;
- approvazione del preventivo concernente le spese annue e la loro ripartizione tra i condomini;
- approvazione del rendiconto annuale;
- deliberazione sugli interventi di manutenzione straordinaria e individuazione delle risorse (e dei tempi) per il loro svolgimento.
Assemblea condominiale: chi può convocarla e quando
Vale la pena ricordare che l’assemblea condominiale può essere convocata dall’amministratore anche per altre questioni di necessità e urgenza, oppure da parte di almeno due proprietari che rappresentino come minimo un sesto del valore dell’edificio espresso in millesimi.
Infine, occorre specificare che nelle palazzine senza amministratore, la riunione può essere convocata da qualsiasi proprietario in accordo con gli altri condòmini.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.