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L’insorgere della muffa all’interno delle nostre case è una preoccupazione diffusa, e quando si tratta di abitazioni su cui si è installato il cappotto termico, l’argomento si fa ancor più complesso. Questi strati isolanti sono progettati per migliorare l’efficienza energetica e il comfort abitativo, dunque hanno indubbi e numerosi vantaggi; talvolta però si può creare un ambiente favorevole alla proliferazione della muffa.
Questo fenomeno ha generato numerosi interrogativi e opinioni contrastanti. Il cappotto termico può favorire la formazione di muffa all’interno della casa? Quali sono i fattori principali coinvolti e come si possono affrontare tali problematiche in maniera efficace?
Scopriamolo insieme.
Cos’è il cappotto termico e a cosa serve?
Il cappotto termico svolge un ruolo fondamentale nell’aumentare l’isolamento termico delle pareti perimetrali degli edifici. Questo obiettivo primario è mirato al risparmio energetico, sia in termini di riscaldamento durante i mesi più freddi che di raffrescamento durante quelli più caldi. Di conseguenza, il comfort all’interno dell’abitazione sarà sicuramente maggiore.
Inoltre, il cappotto termico aiuta a ostacolare la comparsa dei cosiddetti “ponti termici,” che sono aree dell’edificio in cui la temperatura differisce notevolmente rispetto al resto, causando spesso condensa e infiltrazioni nelle pareti interne. Pertanto, in teoria, il cappotto termico può contribuire a prevenire la formazione di muffa all’interno delle pareti. Insomma, non è affatto vero che con il cappotto termico la casa “non respira”: al contrario, questo tipo di isolamento termico favorisce la traspirazione dell’immobile.
Tuttavia, è importante notare che il cappotto termico da solo potrebbe non essere la soluzione definitiva per evitare completamente la muffa. Altri fattori, come la ventilazione, l’isolamento adeguato e la gestione dell’umidità all’interno dell’edificio, giocano un ruolo significativo.
Se tali aspetti non vengono gestiti in modo appropriato, potrebbero verificarsi condizioni che favoriscono la crescita della muffa, nonostante il cappotto termico. Pertanto, è fondamentale analizzare attentamente il contesto specifico e implementare le misure necessarie per prevenire la formazione di muffa in modo efficace.
Cappotto termico e muffa in casa: cose importanti da sapere
Prima di procedere con la posa di un cappotto termico nella propria abitazione, è bene tenere a mente alcuni dettagli importanti, per evitare spiacevoli sorprese relative a muffa e umidità in casa. Esiste una normativa tecnica (UNI/TR 11715:2018) che prevede che il progettista verifichi lo stato delle murature su cui si intende appoggiare il cappotto; se infatti dovesse riscontrare il fenomeno dell’umidità ascendente sulle pareti, il cappotto non risolverebbe la situazione, ma andrebbe solo a peggiorarla.
Un altro caso in cui il cappotto può portare problemi è quando in casa vi è presenza di muffa da infiltrazioni o un clima interno troppo umido. Infine, una posa non adeguata o uno spessore non corretto, così come materiali di scarsa qualità o posatori inesperti, potrebbero rendere i lavori di isolamento termico non funzionali. Nei casi di muffa creata da temperatura troppo bassa dei ponti termici, il cappotto termico è invece un’ottima soluzione, in grado di risolvere il problema.
Conclusioni: il cappotto termico risolve o crea il problema della muffa in casa?
In conclusione, il cappotto termico si è rivelato un’importante risorsa per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e, in alcuni casi, per contribuire a ridurre il rischio di formazione della muffa. Grazie alla sua capacità di mantenere una temperatura costante all’interno delle pareti e di ridurre i ponti termici, può rappresentare una soluzione preziosa per prevenire condizioni che favoriscono la muffa.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che il successo dell’installazione di un cappotto termico dipende in gran parte dall’esperienza e dalla competenza del professionista incaricato dell’installazione.
Operatori inesperti o non qualificati potrebbero commettere errori durante il processo di installazione: un’installazione scorretta potrebbe innescare problemi di muffa più gravi di quelli iniziali o potrebbe comportare spese inutili per rimediare ai danni causati.
Pertanto, per sfruttare appieno i benefici del cappotto termico, è consigliabile affidarsi a professionisti preparati e seri, in grado di valutare accuratamente il contesto specifico dell’edificio in fase progettuale, identificare le potenziali sfide legate all’umidità e seguire le migliori pratiche durante l’installazione. Solo con la consulenza e l’assistenza di esperti qualificati possiamo massimizzare i vantaggi del cappotto termico e garantire che la vostra casa rimanga un ambiente sano e confortevole, libera dai problemi della muffa.
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