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Grazie a un finanziamento di oltre 120 milioni di euro provenienti dal PNRR, prenderà finalmente forma il progetto architettonico sul lungomare di Reggio Calabria a opera di Zaha Hadid, la famosa architetta angloirachena che nel 2009, quando era ancora in vita, vinse il concorso internazionale Regium Waterfront indetto dal Comune.
Questo ha reso possibile l’ufficiale affidamento del progetto esecutivo allo studio di architettura Zaha Hadid Architects, dopo anni in cui sembrava ormai lontana la possibilità di iniziare i lavori. Il direttore dello studio, Filippo Innocenti, ha partecipato alla formalizzazione dell’accordo lo scorso marzo insieme a Paolo Brunetti, sindaco ad interim di Reggio Calabria, e Francesco Barreca, dirigente dei Lavori Pubblici.
Il progetto per il lungomare di Reggio Calabria
Il lungomare di Reggio Calabria verrà riqualificato interamente secondo il progetto chiamato “Lotto zero”: parliamo di circa 25.000 mq tra il lungomare Falcomatà e il porto. Il Museo del Mediterraneo e un Centro Polifunzionale faranno parte del progetto, con una struttura di 13.400 mq ispirata alle stelle marine, nella quale museo e centro sono collegati in linee sinuose tipiche di Hadid. Vi faranno parte anche un acquario e un centro di biologia marina, laboratori di restauro, un archivio, la biblioteca, bar, ristoranti, una sala congressi e diversi spazi espositivi.
L’obiettivo finale è quello di definire Reggio Calabria come polo culturale e punto di convergenza mediterranea, sfruttando la sua peculiare posizione lungo lo stretto, rendendo i due edifici visibili dalla costa opposta e in sintonia con il prossimo MAXXI Med, museo-ponte per le arti del Mediterraneo che verrà realizzato a Messina per mano della Cobar Spa, con Nilo Domanico come project manager, ingegnere calabrese coinvolto in progetti come il giardino botanico in Oman e il masterplan del Parco Archeologico di Sibari.
La riqualificazione di Reggio Calabria
L’iniziativa fa parte di un progetto più ampio e ambizioso che mira a riqualificare in toto la città di Reggio Calabria. È prevista infatti una nuova mobilità urbana che collega i nuovi poli e le infrastrutture circostanti, risvegliando spazi verdi e terreni agricoli trascurati. Navette ecologiche leggere garantiranno la continuità tra lungomare, parcheggi e luoghi d’interesse, alleviando la congestione del traffico lungo la costa. La città sembra pronta per un nuovo inizio, orientato verso un futuro migliore.
Crediti immagine di copertina: courtesy of domusweb.it