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Secondo il prestigioso settimanale americano Time, la città italiana di Napoli è diventata uno tra i migliori posti al mondo in cui andare nel 2023.
Napoli, meta turistica 2023 secondo il Time
La rivista americana Time ha inserito Napoli nella sua speciale lista “World’s Greatest Places 2023“, indicandola come una meta imperdibile, da visitare nel 2023.
Il riconoscimento è particolarmente importante anche perché il magazine vanta oltre 26 milioni di lettori e quindi risulta essere la rivista più diffusa al mondo.
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La classifica, che viene stilata ogni anno, seleziona i 50 migliori posti del mondo da visitare.
L’articolo dedicato a Napoli si apre con la celebre frase dialettale “vide Napule e po’ muore” accompagnata dalla traduzione in inglese “see Naples and die“, proprio per sottolineare la bellezza e l’importanza della città.
Secondo il Time, infatti, Napoli sta vivendo una rinascita: ora sta attraversando una nuova età dell’oro e sta godendo finalmente di una reputazione all’altezza della sua storia, della sua arte e del suo magnifico paesaggio.
Le attrattive di Napoli, tra cibo, paesaggio e arte
Napoli negli ultimi anni viene preferita a tante altre mete e attira milioni di turisti che provengono da tutto il mondo.
Le attrattive della città riguardano certamente la bellezza del mare e del paesaggio, ma anche la vita pulsante e caotica dei quartieri e delle strade, in cui si mescolano tante culture e tradizioni, tra le botteghe degli artigiani locali e il famoso street food.
Napoli a livello internazionale è stata conosciuta anche grazie alla letteratura, ai film e alle serie televisive, come quelle di Netflix o di HBO che hanno portato sullo schermo i romanzi napoletani di Elena Ferrante e “La vita bugiarda degli adulti“, attraverso i quali sono diventati riconoscibili i panorami, il Vesuvio, le strade e i colori della città.
Anche l’arte ha incantato gli americani, da quella antica di Pompei, rinnovata grazie a nuovi ritrovamenti, alle Gallerie d’Italia, il museo che ha aperto nella primavera del 2022 e che ospita capolavori del calibro del Martirio di Sant’Orsola di Caravaggio.
Così, il Time conclude che Napoli “non è più solo una parte del viaggio: è la destinazione“.