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Il mercato immobiliare è un ecosistema complesso e in continua evoluzione. In Italia il mattone è ancora considerato un investimento importante. Ma tra compravendita, locazioni, permute e stime, orientarsi può essere complicato e insidioso. Ecco perché la figura del valutatore immobiliare (o perito immobiliare) assume un ruolo di primaria importanza. Vediamo chi è, e quali requisiti deve possedere per seguire il processo della valutazione immobiliare.
Cos’è la valutazione immobiliare?
La valutazione immobiliare è il processo di stima del valore di un immobile. Questo processo è importante per valutare il valore di un edificio, tenendo conto di alcuni parametri, tra i quali:
- Caratteristiche dell’immobile;
- Caratteristiche del contesto in cui è accatastato;
- Finalità della valutazione immobiliare.
La valutazione avviene attraverso differenti metodi. Tuttavia, per ottenere una valutazione immobiliare precisa e affidabile, è consigliabile rivolgersi a un professionista qualificato, come un agente immobiliare o un perito estimatore. Un valutatore immobiliare, appunto.
Chi è il valutatore immobiliare
Il valutatore immobiliare è un professionista abilitato che, grazie a specifiche competenze e conoscenze del mercato, stima il valore di un immobile in modo preciso e imparziale. La sua figura è regolata dalla norma UNI 11558:2014, che definisce i requisiti di conoscenza, le abilità e le competenze necessarie per svolgere la professione.
Cosa fa il valutatore immobiliare
Le attività svolte dal valutatore immobiliare sono molteplici. Negli ultimi anni, i professionisti offrono servizi di valutazione immobiliare online con il supporto dell’intelligenza artificiale. Questa figura si occupa, in particolare, delle seguenti mansioni:
Stima del valore di un immobile
Questa è l’attività principale del valutatore. Può essere richiesta per diversi motivi, come la compravendita, la locazione, la richiesta di un mutuo o una successione ereditaria.
Perizie immobiliari
Il valutatore può redigere perizie immobiliari per conto di privati, aziende o istituti di credito. Le perizie possono essere finalizzate a diverse finalità, come la valutazione di un danno, la stima di un compendio immobiliare o la valutazione di un’azienda.
Consulenza immobiliare
Può fornire consulenza immobiliare a privati e aziende che desiderano acquistare, vendere o locare un immobile. La consulenza può riguardare diversi aspetti, come la scelta dell’immobile più adatto alle esigenze del cliente, la definizione del prezzo di vendita o locazione, la negoziazione del contratto e la due diligence immobiliare.
Come diventare valutatore immobiliare: tutti i requisiti necessari
Per diventare valutatore immobiliare in Italia, è necessario seguire alcuni passaggi. Per il ruolo, sono richiesti requisiti minimi, tra cui:
Essere almeno diplomato nella scuola di secondo grado
Non è richiesta una specifica formazione in ambito immobiliare, ma è consigliabile avere un diploma in ragioneria, geometria, ingegneria o architettura.
Avere esperienza
È richiesta un’esperienza di almeno 3 anni nel settore immobiliare, maturata in diversi contesti (agenzie immobiliari, studi di consulenza, banche, ecc.).
Iscrizione ad un albo o elenco
È obbligatoria l’iscrizione ad un albo professionale o ad un elenco di esperti presso le Camere di Commercio.
Avere la certificazione idonea
Per ottenere la certificazione di valutatore immobiliare, è necessario superare un esame di abilitazione organizzato da un ente accreditato ISO 17024. Non è obbligatoria l’iscrizione alle associazioni di categoria, come l’AIVI (Associazione Italiana Valutatori Immobiliari);
Seguire corsi di formazione
Esistono diversi corsi di formazione per prepararsi all’esame di abilitazione. Questi corsi forniscono le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere la professione di valutatore immobiliare.
Requisiti accessori
Le competenze del valutatore immobiliare richiedono anche altri requisiti accessori, non obbligatori, come:
Conoscenza del mercato immobiliare
Deve essere in grado di analizzare le tendenze del mercato, i prezzi di vendita e locazione degli immobili simili nella zona di riferimento, e i fattori che influenzano il valore di un immobile.
Competenze tecniche
Il valutatore deve possedere conoscenze tecniche in materia di estimo, progettazione e costruzione, che gli permettono di valutare lo stato di conservazione dell’immobile e le sue caratteristiche strutturali.
Capacità di analisi
Tra le competenze, deve saper analizzare la documentazione catastale e urbanistica dell’immobile, individuando eventuali vincoli o gravami che possono influenzare il suo valore.
Abilità relazionali
Non da meno sono le capacità di comunicare con competenza e professionalità con i clienti, fornendo loro una stima precisa e trasparente del valore del loro immobile.
Perché è importante affidarsi a un valutatore immobiliare
La scelta di un valutatore immobiliare, può offrire numerosi vantaggi utili a muoversi con cautela in questo mercato complesso. Un professionista certificato, e di provata esperienza, può supportare privati e aziende, per soddisfare le loro esigenze legate al mercato immobiliare. Una stima precisa del valore dell’immobile permette di fissare un prezzo competitivo e di concludere la trattativa in tempi brevi, tutelando gli interessi dei clienti in caso di compravendita, locazione o successione ereditaria.