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L’Hotel Caruso di Ravello, prestigioso albergo della Costera Amalfitana appartenente al gruppo Belmond, sostiene la mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei”, visitabile fino al 15 gennaio 2023 nella Palestra Grande degli scavi.
Un’occasione per rafforzare il rapporto con il territorio, illustrando e raccontando una serie di soggetti e simboli sensuali ed erotici presenti nelle domus e nella quotidianità dei pompeiani.
L’Hotel Caruso di Ravello che si trova all’interno di un palazzo prestigioso risalente al sedicesimo secolo, composto da sale affrescate e volte di pietra, con un ampio giardino e un belvedere mozzafiato, è un edifico storico per la Costiera Amalfitana. Un luogo magico dove si respirano i fasti dell’epoca romana: nei suoi giardini sono infatti ancora ben visibili i ruderi dell’antico palazzo della famiglia patrizia Camera D’Afflitto.
Nei primi del Novecento, il palazzo ospitava una pensione dal nome Hotel Caruso Belvedere che divenne durante gli anni del boom economico meta preferita del jet set internazionale, tra star come Humphrey Bogart, Greta Garbo e Gina Lollobrigida, artisti come Virginia Woolf, reali e grandi imprenditori con Agnelli.
La mostra sulla sensualità di Pompei
L’Hotel ha deciso di sostenere l’esposizione Arte e sensualità nelle case di Pompei, promuovendo lo sviluppo della cultura e di un patrimonio artistico dal valore inestimabile.
Come spiega Alfonso Pacifico, direttore dell’hotel «Questa iniziativa a supporto della nostra cultura, si fonda sul desiderio di sentirci parte integrante della valorizzazione del patrimonio artistico del nostro Paese, rendendolo fruibile ai nostri ospiti in una versione del tutto inedita. Visite private ed esclusive, guide d’eccellenza per passeggiate alla scoperta degli aneddoti più curiosi, un’immersione in un passato ancora incredibilmente vivo ed attuale, parte imprescindibile di ciò che siamo oggi».
Dall’Hotel Caruso di Ravello a Pompei
“Ravello e Pompei sono facce della stessa medaglia, immerse in un fascino immortale senza confini di tempo e spazio”. Per questo Hotel Caruso ha stabilito con il Parco Archeologico di Pompei un calendario di visite dedicate, per offrire ai suoi ospiti un’opportunità esclusiva ed uno spettacolo unico.
La mostra di Pompei offre la vista di 70 opere in esposizione, tutte provenienti dai depositi del Parco Archeologico di Pompei, fra le quali i reperti più recenti, come i due medaglioni in bronzo con scene erotiche del carro cerimoniale da Civita Giuliana.
E, ancora, il raffinato soffitto del cubiculum – stanza da letto, ricomposto e restaurato, della Casa di Leda e il cigno. Si possono ammirare anche le 3 pareti del cubicolo ricostruito della Villa di Gragnano in località Carmiano, di recente restauro.
Un percorso affascinante che si districa tra le bellezze dell’antica Roma e la bellezza della Costiera Amalfitana.
Dettagli sulla mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei”
La mostra si terrà nella sala Palestra Grande fino al 15 gennaio 2023. Si tratta di una mostra dedicata alla centralità delle immagini sensuali ed erotiche nelle domus di Pompei.
L’antica cittadina romana, infatti, pullulava di simboli fallici e riferimenti espliciti alla vita sessuale.
Molte delle opere recuperate dagli scavi di Pompei, in larga parte poi confluiti nel mitico “Gabinetto segreto” del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dove ancora oggi la visita ai minori di 14 anni è consentita in compagnia di un adulto.
La mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei” è stata curata dal direttore di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, e dell’archeologa Maria Luisa Catoni, ed è sponsorizzata dall’Hotel Caruso Belmond ma anche da American Express e dall’ Hotel Amalfi Coast di Ravello.
Il progetto della mostra prevede, oltre all’esposizione alla Palestra grande un itinerario alla scoperta di vari edifici del sito caratterizzati da affreschi e riferimenti al tema.