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Elisabetta di Baviera, conosciutissima come Sissi, la più bella imperatrice di Baviera, è diventata una leggenda per il suo temperamento, le sue inquietudini, la sua storia tragica e la sua inconfondibile modernità.
È ancora talmente amata che, oggi, a raccontare nuovamente la sua affascinate vita, è una nuova miniserie di Netflix (“L’imperatrice”): un dramma dal finale crudele e oscuro, che l’ha però resa l’imperatrice più amata dell’impero austro-ungarico.
La tragica vita della principessa Sissi
Le puntate della miniserie tedesca raccontano la vita di Sissi, cominciando con la storia d’amore, con l’imperatore Francesco Giuseppe, detto Franz, per poi continuare con la vita di corte, da sempre sofferta dall’imperatrice e intrisa di ribellioni, depressione e atti di coraggio.
L’imperatore si innamorò a prima vista di Sissi, la quale si sentì da subito come una prigioniera nella sua nuova corte, una delle più conservatrici d’Europa.
Non riuscì a instaurare un buon rapporto con la suocera e, sebbene l’imperatore l’amasse profondamente, si interessava solo agli affari di Stato. Il primo grande dramma fu la morte della figlia di due anni: Sissi cadde in depressione e iniziò a fuggire da corte appena possibile, cercando rifugio nella natura.
Per sentirsi più sicura di sé, dedicò sempre più attenzione alla sua bellezza: curava i capelli, mangiava poco, si dedicava allo sport. Per sentirsi ancora più libera, incoraggiò anche una relazione extraconiugale del marito.
Il suicidio dell’amatissimo figlio Rudolf la fece cadere nuovamente in una profonda depressione, da cui verrà liberata dal suo stesso assassinio dieci anni dopo, nel 1898 quando venne assassinata dall’anarchico italiano Luigi Lucheni.
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In Austria, i luoghi sulle tracce dell’imperatrice Sissi
Non c’è modo migliore per comprendere la vita dell’imperatrice, se non quello di visitare i suoi luoghi a Vienna e dintorni.
Nel Museo di Sissi sono conservati molti degli effetti personali dell’imperatrice, come abiti, oggetti, mobili, gioielli e strumenti musicali, ed i suoi ritratti più belli.
La visita al Castello di Schönbrunn, patrimonio dell’umanità dell’Unesco, è imprescindibile. Posto a pochi chilometri dal centro della capitale austriaca, questo splendido palazzo barocco era amatissimo da Sissi.
Altro palazzo da visitare è la Hermesvilla, nella Riserva naturale Lainzer Tiergarten. Questa residenza venne regalata dall’imperatore Francesco Giuseppe all’imperatrice Elisabetta ed è uno splendido esempio di architettura del tardo romanticismo.
Infine, sotto la Chiesa dei Cappuccini, nella Cripta degli Imperatori, è presente il sarcofago dell’imperatrice Elisabetta, insieme a quello del marito e dell’amato figlio Rodolfo.