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Filtrano indiscrezioni su uno degli eventi più attesi del Natale italiano. Luci d’Artista 2022-2023 dovrebbe illuminare il grande parco dei dinosauri (Jurassic Park) che sarà allestito nella Villa Comunale di Salerno.
Qui dovrebbe prendere vita il “Giardino Preistorico” con i giganti dell’era precedente alla glaciazione: T-Rex, mammut, brontosauro e tanti altri animali luminosi che hanno popolato il pianeta fino a milioni di anni fa. Installazioni dalle grandi dimensioni.
Nell’edizione del 2018, ben prima della pandemia, questo evento ha portato in città ben 700 mila visitatori.
Federalberghi e Confcommercio: stop all’aumento della tassa di soggiorno
La macchina organizzativa è già in movimento e ci sono grandi attese su questo evento che dovrebbe restituire un po’ di ossigeno all’economia locale colpita dalla crisi.
A tal proposito, il presidente di Federalberghi Salerno, ing. Antonio Ilardi, in sinergia con Confcommercio, ha chiesto all’amministrazione comunale di Salerno un urgente confronto per discutere della modulazione dell’imposta di soggiorno (tassa di soggiorno) nel corso dell’anno e della sua concreta destinazione.
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Cos’è la tassa di soggiorno?
La tassa di soggiorno, o l’imposta di soggiorno, è un tributo introdotto dalla legislazione italiana a partire dal 2011 con la riforma del federalismo fiscale.
La tassa di soggiorno viene richiesta al viaggiatore per ogni notte di permanenza presso una struttura ricettiva di qualsiasi genere: hotel; bed and breakfast; villaggio turistico; ecc.
Il principio alla base di questo pagamento prevede che il turista, nel momento in cui si reca in un altro comune, usufruisca in parte dei servizi offerti da quel luogo. La tassa di soggiorno serve proprio a finanziare tutti quei servizi come, ad esempio, il trasporto pubblico o la cura del verde cittadino.
Occorre comunque precisare che la tassa di soggiorno non è richiesta su tutto il territorio nazionale. Difatti, spetta ai singoli comuni stabilire se introdurre questo genere di imposta e quindi il suo ammontare.
Luci d’artista a Salerno: cosa chiedono Federalberghi e Confcommercio
Con una lettera indirizzata al sindaco di Salerno, agli assessori al Turismo e al Bilancio, Confcommercio e Federalberghi chiedono di valutare l’abrogazione dell’incremento dell’imposta, previsto dall’attuale regolamento in vigore dal 1 ottobre al 31 gennaio, in quanto rischierebbe di scoraggiare gli arrivi verso il comune capoluogo in un periodo di flessione dei flussi turistici e di probabile contrazione dei consumi.
Si chiede di disporre, al contrario, una riduzione dell’imposta nel periodo invernale, così da generare maggiore attrattività anche, e soprattutto, per la kermesse Luci d’Artista.
“Sebbene si tratti di piccoli importi, peraltro a carico dei turisti e non delle imprese, riteniamo necessario che la città dia un segnale di disponibilità e di accoglienza ai visitatori che sceglieranno Salerno quale meta di brevi soggiorni invernali. L’incremento dell’imposta in questo periodo, peraltro, non trova più alcuna ragion d’essere in un contesto nazionale denso di eventi simili a quello salernitano e riguarda anche il mese di ottobre e la seconda metà di gennaio che non hanno alcun beneficio dalle iniziative natalizie”.
Sostiene Antonio Ilardi, Presidente di Federalberghi Salerno, che conclude:
“Occorre accompagnare il positivo impegno di rilancio delle Luci d’Artista, meritoriamente attivato dall’amministrazione comunale, con una politica di marketing che tenga conto di tutte le leve di attrazione attivabili”.