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Se vi trovate in viaggio a Milano per motivi di lavoro o di svago vi capiterà sicuramente di passare con la metropolitana da Stazione Garibaldi, linea verde M2 ma ora anche M3 e M5.
Se arrivate in città in treno può capitare che la vostra stazione d’arrivo non sia Centrale, ma Garibaldi. Potrebbe essere l’occasione giusta per visitare un quartiere che negli ultimi vent’anni ha completamente cambiato aspetto, pur restando profondamente legato alla storia e architettura milanese.
La Stazione Garibaldi
La stazione è attiva dal 1961, sostituendo la stazione di Porta Nuova detta Varesine, ed è uno snodo importante per i trasporti milanesi, sia come infrastruttura ferroviaria perché garantisce i collegamenti con il nord Italia, sia per gli spostamenti dei pendolari che ogni mattina arrivano in città, sia per i cittadini che viaggiano con i mezzi pubblici.
Se vi trovate in Stazione Garibaldi prendete le scale mobili e uscite a guardare cosa c’è.
Cosa c’è intorno alla Stazione Garibaldi
Troverete una Milano davvero affascinante divista tra architetture moderne e vecchie case di ringhiera.
Il quartiere Garibaldi – Repubblica si trova a nord di Milano e vanta alcune delle strade più trendy della città:
- corso Como;
- piazza Gae Aulenti;
- bastioni di Porta Nuova;
- quartiere Isola.
Allora vediamo cosa visitare se avete un po’ di tempo per andare a zonzo intorno alla stazione Garibaldi di Milano.
Cosa vedere in zona Garibaldi
Uscendo dalla Stazione Garibaldi, da piazza Freud, la prima cosa che noterete sono i grattacieli di piazza Aulenti incluso quello di Unicredit e il Bosco Verticale. Se avete un po’ di tempo dirigetevi verso Corso Como e fate un giro intorno alla stazione, fino ad arrivare ai Bastioni di Porta Nuova o al Cimitero Monumentale.
Corso Como Milano
Subito adiacente alla stazione Garibaldi a Milano si trova corso Como, una strada molto trendy ricca di bar, locali e negozi alla moda che è diventata famosissima nel mondo modaiolo degli anni Novanta quando Carla Sozzani, direttrice di Vogue Italia, aprì proprio all’interno di un cortile di una vecchia palazzina di ringhiera, il noto negozio Como 10. Una vetrina fashion di grandi firme e articoli di design che oggi ospita un locale molto bello dove sorseggiare un aperitivo.
A parte i negozi e i ristoranti, corso Como è una strada bella architettonicamente perché presenta ancora i vecchi edifici milanesi ristrutturati in maniera eccellente, la strada è pedonale e molto frequentata in qualsiasi ora del giorno e della notte.
Alla fine di Corso Garibaldi si arriva alla Porta Garibaldi, ex Porta Comasina, un arco risalente al 1828, affiancato dagli ex caselli daziari. Dal 1860 l’arco, prima intitolato all’imperatore Francesco I d’Austria, è dedicato a Giuseppe Garibaldi, che entrò nella città proprio da questa porta nel 1859.
Da qui si può scegliere di proseguire dritto e andare verso il centro città.
Chiesa di Santa Maria Incoronata
All’inizio di corso Garibaldi si trova a sinistra una Chiesa che ha la particolarità di avere una doppia facciata. Due chiese affiancate che formano una unica chiesa:
- a sinistra quella più antica che risale all’epoca dei Comuni;
- a destra una facciata risalente al XV secolo voluta da Bianca Maria Visconti, moglie di Francesco Sforza.
Le due facciate formano un’unica chiesa, a simboleggiare la fedeltà di Bianca Maria nei confronti del marito.
Bastioni Porta Nuova
Arrivati in Porta Garibaldi anziché andare dritti potete spostarvi a sinistra per andare verso Porta Nuova ricavata dagli antichi bastioni spagnoli.
La porta risale al 1813, durante l’epoca napoleonica, quando le porte milanesi persero funzione militare e vennero convertite in archi decorativi per accompagnare i caselli daziari.
Piazza Gae Aulenti
Appena uscite dalla stazione Garibaldi le scale vi porteranno in direzione grattacieli. Non si può sbagliare, visto che dove sono stati costruiti i grattacieli milanesi troverete la piazza dedicata a Gae Aulenti, progettata da César Pelli.
Vicina a Corso Como e al quartiere Isola è il centro della movida milanese, ricca di negozi locali e ristoranti. Al centro tre fontane con giochi d’acqua, che in inverno si trasformano in pista da pattinaggio.
Parco Biblioteca degli Alberi
Attraversando la Piazza Gae Aulenti si arriva facilmente nel Parco Biblioteca degli Alberi, inaugurato da pochi anni, a ottobre 2019.
Il Parco è un’area verde pubblica consigliata semplicemente per una piacevole passeggiata, ma è anche un’area utilizzata per eventi cittadini e manifestazioni di ogni genere.
Bosco Verticale
Si vede in lontananza dalla piazza della stazione Garibaldi i famosi palazzi realizzati da Stefano Boeri, Il Bosco Verticale.
Due edifici residenziali ricoperti di duemila arbusti e alberi divenuti famosi in tutto il mondo, progetto di Boeri esportato in varie altre città del pianeta. Il primo Bosco Verticale è quello milanese, i due palazzi sono altri 80 e 112 metri, ospitano 800 alberi, 15.000 piante perenni e 5.000 arbusti: una vegetazione paragonabile a un parco di 30mila metri quadrati di bosco e sottobosco.
Il bosco verticale filtra i raggi solari creando un microclima interno ottimale e in più regola l’umidità e assorbe Co2.
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Torre Arcobaleno
Arrivando in stazione Garibaldi, già dai finestrini del treno, è possibile notare la Torre Arcobaleno.
Si tratta di un’ex cisterna d’acqua, risalente agli anni Sessanta, non più in uso. Nel 1990 è stata ricoperta di piastrelle come un caleidoscopico con 14 colori. Non è stata ancora oggetto di alcun progetto di riqualificazione.
Cimitero Monumentale
Poco distante dalla Stazione Garibaldi di Milano si trova , a dieci minuti a piedi, il Cimitero Monumentale, definito un museo a cielo aperto. Un enorme complesso architettonico che dal 1867 ospita le sepolture dei più grandi cittadini milanesi come Alessandro Manzoni, Carlo Cattaneo, Francesco Hayez, Guido Crepax, Dario Fo e Franca Rame, Ambrogio Fogar, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Alda Merini. I monumenti funebri sono spesso vere e e proprie opere d’arte.
Quartiere Isola
Questa zona di Milano era separata dal centro città e a separarle era proprio la stazione Garibaldi.
Oggi invece è un tutt’uno e un sottopasso collega comodamente Isola a Garibaldi.
Quanto costa vivere in Zona Garibaldi?
Era una zona piuttosto cara già prima dei lavori che l’hanno completamente trasformata, data la vicinanza al centro della città e i tanti servizi. Da quando la zona prospicente la stazione Garibaldi di Milano è stata completamente rigenerata, i prezzi per abitare qui sono divenuti molto alti.
Comprare casa in zona Garibaldi: i prezzi
Per comprare una casa in zona Garibaldi si avranno bisogno di 9.089 €/m².
Quanto vengono gli affitti in zona Garibaldi?
26,82 €/m² è il prezzo da tenere in considerazione se si vuole affittare una stanza o un appartamento in zona Garibaldi.
* I dati riportati nell’articolo fanno riferimento al mese di agosto 2022 e sono stati elaborati dagli esperti di Immobiliare.it.