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I Giochi Olimpici di Parigi in programma per l’estate si avvicinano e costituiscono un appuntamento molto atteso in tutto il mondo.
L’accesso, però, sarà limitato e regolato da un apposito sistema. Scopriamo insieme in cosa consiste e come funziona.
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Parigi divisa in zone durante le Olimpiadi
Le Olimpiadi di Parigi si svolgeranno dal 26 luglio all’11 agosto 2024.
Durante questo periodo la città sarà suddivisa in zone e alcune delle aree così determinate saranno accessibili solamente a persone autorizzate.
La scelta è stata fatta dall’amministrazione per motivi di sicurezza ed è stata annunciata provocando polemiche e contrarietà di residenti e turisti per gli eccessivi controlli.
La città è stata divisa in diverse aree, contrassegnate da quattro colori:
- le zone di colore grigio sono aperte a tutti, ma ci saranno dei controlli di sicurezza, per esempio i luoghi dove si svolgeranno le gare e la cerimonia di apertura, per la quale si prevedono 300.000 spettatori;
- le zone in nero sono quelle in cui vengono effettuati controlli su chiunque entri;
- le zone in rosso, che sono quelle che circondano le aree delle competizioni sportive e delle premiazioni, saranno aperte a ciclisti e pedoni, mentre saranno chiuse per i veicoli, tranne per quelli dei veicoli dei residenti e dei servizi di emergenza, che dovranno presentare il pass;
- le zone di colore blu sono quelle definite di transito e sono ad accesso libero per i pedoni, mentre i veicoli dovranno esibire il pass.
Come ottenere il pass per le zone ad accesso limitato
Nelle aree in cui è stato previsto dal Comune di Parigi e dal Ministero dell’Interno, sarà necessario ottenere e poi esibire un pass per poter accedere. Si tratta di un QR code che, in pratica, permette di identificare coloro che entrano nelle zone considerate maggiormente a rischio di disordini, incidenti o attentati.
Il certificato digitale è denominato “Pass Jeux” e può essere ottenuto on-line a partire dal 10 maggio.
Il pass dovrà essere richiesto non solo dai turisti ma anche dai residenti, su una piattaforma gestita dal Ministero degli Interni e dalle Forze di Polizia e dovrà essere salvato sullo smartphone: verrà rilasciato solo dopo i necessari controlli amministrativi da parte della Prefettura di Parigi.
Al momento dell’ingresso nelle zone stabilite, gli agenti controlleranno tale codice.