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Uno degli edifici a cui si fa meno caso in qualsiasi città che si visita è, paradossalmente, proprio l’edifico tramite cui si arriva. La Stazione Centrale di Milano è l’esempio perfetto di questa tendenza; si tratta infatti di un edificio ricco di storia e che non può essere considerato alla stregua di una qualsiasi altra infrastruttura.
Vediamo un po’ di storia e cos’è che la caratterizza.
Lo stile architettonico della stazione centrale di Milano
Costruita nella prima metà del ‘900, la stazione ferroviaria milanese abbraccia appieno quella tendenza tardo ottocentesca che vedeva nella monumentalità il punto centrale dell’architettura ferroviaria.
L’edificio segue, infatti, lo schema edilizio tedesco, ma nel complesso può essere considerato un incredibile esempio di eclettismo e stratificazione di stili, in cui elementi neoclassici, razionalisti e moderni si fondono in un unica, nonché fluida visione.
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Alle origini della stazione ferroviaria di Milano
La nascita della nuova stazione ferroviaria di Milano risale ai primi anni del ‘900, quando in un neonato Regno d’Italia si vuole dotare Milano di un nuovo snodo ferroviario.
La nuova stazione, infatti, sorgerà circa un chilometro più a nord di quella vecchia, ma i lavori per la sua costruzione subiscono diversi ritardi e complicazioni (alcune di queste dovute anche in parte all’entrata in guerra dell’Italia nel 1915).
I lavori proseguono a fasi alterne per tutti gli anni Venti, cambiando spesso i progetti e, infine, dopo quasi un trentennio, nel 1931 viene inaugurata la nuova Stazione Centrale.
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La storia recente della stazione di Milano
A partire dagli anni Cinquanta, l’edificio è stato protagonista di diverse opere di ampliamento e ristrutturazione: viene dotato di scale mobili e ampliato in alcune parti.
Nei primi anni 2000, subisce un’altra grande serie di lavori di riqualificazione come l’apertura di spazi commerciali e il restauro di gran parte dei fregi decorativi.
Non solo binari
La stazione milanese non è solamente un edificio chiave dell’infrastruttura lombarda e italiana, ma ha al suo interno molti luoghi di interesse come il Memoriale della Shoah, il Padiglione Reale, la Galleria delle Carrozze e una gran parte di gallerie commerciali.