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La Torre di Pisa, conosciuta anche come “Torre Pendente” è uno dei simboli più conosciuti non solo della città toscana, ma anche dell’intera Italia.
Attrae ogni anno numerosi turisti provenienti da tutto il mondo, che amano farsi fotografare mentre replicano la celebre illusione ottica delle mani che sembrano sorreggerla.
Andiamo a vedere di seguito qualche breve cenno storico e alcune curiosità.
Qual è la storia della Torre di Pisa?
Situata nella bellissima Piazza dei Miracoli, la Torre di Pisa è il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta e venne costruita nell’arco di due secoli, tra il XII e il XIV secolo, e inaugurata nel 1372.
L’interno del monumento è cavo e sembra quasi un enorme cilindro, mentre la parte esterna, dall’eleganza unica e raffinata, è impreziosita da 207 colonne distribuite su sette ordini o piani oltre alla cella campanaria.
Ciascuna delle sette campane, proprio come il numero delle note musicali, ha un nome.
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Chi ha costruito la Torre di Pisa?
La paternità del monumento è abbastanza dibattuta: secondo alcuni studi, l’opera è da attribuire all’architetto pisano Diotisalvi che, nel medesimo periodo, si stava occupando anche della costruzione del battistero adiacente, con il quale ci sono svariate somiglianze e analogie.
Altri studi, invece, attribuiscono l’opera a Gherardi, mentre secondo il Vasari “la prima pietra” venne posata da Bonanno Pisano.
A supportare quest’ultima tesi, vi è il ritrovamento di una pietra tombale, situata nell’atrio dell’edificio, sulla quale è inciso proprio nome di Bonanno.
Perché la Torre di Pisa è piegata e perché non cade?
A causa del cedimento del terreno sul quale sorge il basamento e delle condizioni poco stabili del terreno circostante, la Torre di Pisa iniziò a piegarsi già durante lo svolgimento dei lavori di costruzione.
Attualmente, presenta un’inclinazione di circa cinque gradi rispetto all’asse verticale e non cede per via del baricentro che cade all’interno della base di appoggio.
Cosa lanciò Galileo dalla Torre di Pisa?
Secondo la leggenda, Galileo Galilei gettò proprio dalla cima della Torre due pesi per dimostrare la caduta dei corpi gravi.
Quante torri pendenti ci sono in Italia?
A causa del terreno argilloso e poco stabile, in Italia sono presenti altre torri pendenti.
Sempre a Pisa, ci sono il campanile della chiesa di San Nicola e il campanile della chiesa di San Michele degli Scalzi. Anche la Basilica di San Pietro di Castello a Venezia ha un campanile pendente.