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Il quartiere Africano di Roma deve il suo nome alle vie che lo compongono, dedicate alle ex colonie italiane. In passato era chiamato “Savoia” per la vicinanza con la residenza reale di Villa Ada che oggi invece fa parte dei Parioli.
Il quartiere vanta numerosi reperti archeologici e ville nobiliari, ma anche edifici di più recente costruzione.
Sorto negli anni ‘20 per ospitare i dipendenti delle Ferrovie dello Stato, completamente ricostruito negli anni Cinquanta e Sessanta, oggi è un quartiere residenziale con diversi esempi di abitazioni Liberty e molti palazzi moderni.
Dove si trova il quartiere Africano a Roma
Il quartiere Africano a Roma corrisponde all’area delimitata tra viale Somalia, viale Libia, viale Etiopia e viale Eritrea, Via Tigrè, Via Tripolitania, Via Gadames situate al nord del centro di Roma. Da qui fino a Piazza Annibaliano e Piazza Santa Emerenziana.
Delimitata da tre strade importantissime di Roma e da un fiume:
- via Salaria, a nord-est, chiamata così perché qui un tempo passavano i carri pieni di sale;
- via Nomentana, a sud-est, da Nomentum antica città della Sabina a cui era collegata;
- via Regina Margherita a sud ovest;
- il fiume Aniene, a nord-est.
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Cosa vedere nel quartiere Africano di Roma
Sono molte le meraviglie che si nascondono per le strade del quartiere africano di Roma. Scopriamole insieme.
Catacombe in Salaria
In via Salaria, oltre alle tante palazzine dei primi anni del Novecento, si trovano anche le catacombe. In particolare:
- la Catacomba di via Anapo (III-IV secolo) che conserva iscrizioni e frammenti di un sarcofago;
- le Catacombe di Priscilla, monumento paleocristiano con mirabili affreschi.
Parco di Villa Chigi
A Nord del quartiere Africano si estende il Parco di Villa Chigi, tra i viali Somalia, Libia ed Etiopia.
In questa zona si possono ammirare diverse ville e torri come:
- Sant’Agnese fuori le mura che comprende basilica, catacomba e mausoleo di Santa Costanza;
- Villa Leopardi con parco annesso;
- Una curiosità: qui nel 1981 morì Rino Gaetano. Si trova una targa presso il Centro Sportivo S.Leone Magno in suo ricordo.
Chiesa di Santa Emerenziana
Nella piazza di Santa Emerenziana si trova la chiesa omonima nota perché al suo interno è custodito un mosaico di oltre 500 metri quadrati, opera recente del 1968, di Padre Ugolino da Belluno. Da non perdere!
La Sedia del Diavolo
La Sedia del Diavolo è il rudere del monumento funebre dell’epoca coloniale, di Elio Callistio, liberto dell’imperatore Adriano. Si trova tra viale Libia e via Tripoli.
Corso Trieste
Per concludere il giro in quartiere Africano di Roma una passeggiata su corso Trieste, tra bellissimi villini e spazi verdi.
Il corso è di certo la strada più bella del quartiere, qui trova posto anche l’università Luiss, in via Pola 12.
Presso corso Trieste si trovano due ville importanti:
- Villa Paganini;
- Villa Torlonia che fu residenza della famiglia Mussolini dal 1925 al 1943, nel quartiere Nomentano, al confine con il quartiere africano.
Perché vivere in Quartiere Africano a Roma
Oggi il Quartiere Africano o Trieste, è una zona residenziale popolata da famiglie e giovani studenti universitari. Ben servito dalla metro, accoglie i giovani studenti offrendo loro negozi e locali alla moda.
Non mancano le aree verdi e le attrazioni turistiche.
Quanto costa comprare casa nel Quartiere Africano a Roma
Per comprare casa nel Quartiere Africano a Roma, la situazione è variegata. Se si cerca più verso Parioli o corso Trieste, il prezzo al metro quadro è di media 4864 euro.
Se invece si cerca più verso la zona di Libia e Annibaliano, il prezzo è decisamente più basso. Il range di prezzo parte dai 4.974 €/m².
I prezzi degli affitti nel quartiere Africano a Roma
Per affittare una stanza o un appartamento nel quartiere Africano a Roma si avranno bisogno di 16,85 €/m².
*I dati riportati nell’articolo fanno riferimento al mese di gennaio 2023 e sono stati elaborati dagli esperti di Immobiliare.it.