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Molti spazi urbani, inclusi i box condominiali, stanno emergendo come potenziali luoghi per svolgere attività creative.
Se da un lato il loro scopo primario è quello di fornire spazio di parcheggio, dall’altro i condomini potrebbero pensare di sfruttarli in modi diversi. È possibile utilizzare il box condominiale come laboratorio?
Capiamo cosa dicono i regolamenti condominiali e le normative a riguardo.
Box come laboratorio: le normative
Come abbiamo visto, dunque, possono sorgere diverse domande circa l’utilizzo del box condominiale. Essendo di proprietà del singolo condomino, si potrebbe pensare di poterlo adibire a qualsiasi spazio si voglia, eppure ci sono delle normative da rispettare.
Se ti stai chiedendo se si può usare il box come laboratorio, sappi però che la risposta a questa domanda è negativa: non è consentito utilizzare il box condominiale per scopi diversi dal suo uso principale, ovvero il parcheggio delle auto. Questo vale anche nel caso in cui tale divieto sia esplicitamente indicato nel regolamento condominiale.
Le ragioni dietro a questa restrizione sono chiare: l’impiego del locale per attività non previste potrebbe causare disturbo agli altri condomini, ad esempio attraverso l’uso di attrezzature rumorose come trapani, seghe o compressori.
Inoltre, potrebbe comportare rischi per la sicurezza personale e degli altri, come la presenza di materiali infiammabili in un ambiente non adatto a tale scopo.
Cosa non si può fare in box
Come abbiamo visto, dunque, il box condominiale non può essere utilizzato per usi e scopi differenti dalla rimessa delle automobili. Sia nel regolamento condominiale e sia alcune normative specifiche regolano questo particolare aspetto.
Oltre a questo, è utile ricordare altre attività che non possono essere svolte nel box condominiale. Ad esempio, realizzare una piccola sala prove nel proprio box per fare musica ad alto volume potrebbe disturbare gravemente i vicini.
Anche trasformare il box in uno spazio aggiuntivo, come un ufficio o una camera in più, richiederebbe le autorizzazioni necessarie per evitare violazioni delle normative urbanistiche.
Allo stesso modo, creare una taverna o qualsiasi altro ambiente di intrattenimento potrebbe causare disturbo agli altri condomini, così come tenere animali domestici o svolgere attività di allevamento nel box, in considerazione anche delle possibili problematiche igieniche che ne potrebbero derivare.
Box condominiale: cosa succede se si infrange il regolamento
Cosa può accadere in caso di uso non conforme del box?
Innanzitutto, se si nota un comportamento illecito o un uso improprio del box condominiale, è importante segnalarlo tempestivamente. Dopo aver allertato l’amministratore condominiale, in base al tipo di violazione potrà essere necessario informare i Vigili del Fuoco, l’ASL (Azienda Sanitaria Locale), la Polizia Locale o i Carabinieri.
Cosa si rischia per un uso improprio del box condominiale? In questo caso si può parlare di una serie di violazioni, che vanno dall’illecito amministrativo fino al reato di abuso edilizio.
Ad esempio, trasformare il garage in una camera da letto o una taverna costituisce un illecito amministrativo, poiché si devia dall’uso originale previsto. Tuttavia, se si interviene per modificare la struttura del garage, come ad esempio collegandolo direttamente all’abitazione o alla cantina senza le necessarie autorizzazioni, ci si espone al rischio di commettere un reato di abuso edilizio.