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In un mondo dove la privacy e il distacco dalla frenesia quotidiana sono diventati beni sempre più preziosi, l’isolotto di Skalmen, situato nel nord della Norvegia e a ovest di Trondheim, rappresenta l’emblema perfetto della ricerca dell’isolamento. Nota per ospitare la casa più solitaria del mondo (o, almeno, una delle più solitarie: la casa sull’Isola di Elliðaey, sud dell’Islanda, le contende il primato) questa piccola isola ha catturato l’immaginazione di molti curiosi, ma alla fine è stata acquistata a marzo 2024 da Andreas Bjarøy e sua moglie, Mona Kruse Bjarøy.
Il fascino dell’isolamento
La vendita dell’isola, che comprende un faro, un molo e l’incomparabile promessa di una vita lontana dal mondo, è stata annunciata attraverso Eiendomsmegler 1, un portale immobiliare nordico. La coppia ha sigillato l’affare per circa 100.000 euro, un prezzo che riflette non solo il valore del terreno ma anche l’unicità di un’esistenza distaccata, circondata dal mare e dalla natura incontaminata.
Una vita sull’isola
Vivere su Skalmen Island non è però una scelta priva di sfide. Tra le rigide condizioni meteorologiche, le difficoltà logistiche e i costi elevati di manutenzione, il sogno di una vita in solitaria sull’isola richiede una notevole determinazione e una certa disponibilità di risorse. È chiaro che l’esclusività di un simile rifugio ha il suo prezzo, non solo in termini economici ma anche per quanto riguarda lo stile di vita che comporta.
Un luogo protetto
Curiosamente, Skalmen non è solo un paradiso per chi cerca privacy e tranquillità. L’isola si trasforma in una riserva ornitologica protetta tra maggio e fine luglio, periodo durante il quale l’accesso ai visitatori è rigorosamente limitato. Questo dettaglio solleva interrogativi sulla possibilità per i nuovi proprietari di godere pienamente del loro acquisto durante questi mesi, aggiungendo un ulteriore livello di isolamento e esclusività al luogo.
Perché Skalmen?
Nonostante le sfide, la coppia è stata chiara sul proprio amore per l’isola. Andreas, in particolare, ha espresso il profondo legame che li unisce a questo angolo remoto del mondo: “Abbiamo trascorso molte vacanze lì nel corso degli anni, amiamo la zona e abbiamo pescato molto intorno a Skalmen“. La loro storia è un promemoria di come, per alcuni, la vera felicità si trovi nell’isolamento, lontano dal clamore e dal caos, in un luogo dove la natura regna sovrana.
Skalmen Island offre una lezione su quanto possa essere prezioso e ricercato il silenzio in un’era dominata dal rumore e dalla costante connettività. Con il suo nuovo cambio di proprietà, l’isola continua a essere un simbolo della ricerca umana per spazi incontaminati e tranquillità assoluta.
*Immagine in basso – credits to @olaiingo