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Naturalmente, il tetto è un elemento imprescindibile di ogni edificio o struttura. Oltre a fornire copertura da agenti atmosferici invasivi come pioggia o sole intensi, contribuisce anche a fornire un adeguato isolamento termico dell’edificio di cui fa parte.
A seconda dei materiali da cui è composto o da come è strutturato può avere più funzioni e, fra queste, figura anche quella del tetto ventilato, molto utile per un sostanzioso risparmio energetico.
Tetto freddo o ventilato: cos’è?
La caratteristica principale di un tetto ventilato, o freddo che dir si voglia, risiede nel fatto che lo strato isolante che si trova in cima ad ogni edificio risulti distaccato dalla copertura del manto esterno.
Ciò crea un’intercapedine, in grado di isolare termicamente e più efficacemente gli ambienti sottostanti; oltre a ciò, ne risentono positivamente anche le operazioni di manutenzione (più semplici per via dell’intercapedine).
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Come funziona un tetto freddo?
Per poter far sì che il tetto venga considerato ventilato, occorre innanzitutto garantire un’efficiente circolazione dell’aria nelle intercapedini tra manto e copertura.
Il tetto inoltre deve avere una certa pendenza, così da garantire una differenza di temperatura tra l’aria all’interno della struttura e quella esterna. Infine, occorre prestare attenzione allo spazio stesso delle intercapedini: infatti, sotto una certa soglia (generalmente, 5 o 6 centimetri) si parla di micro ventilazione e non di ventilazione.
Come viene realizzato un tetto ventilato
Il tetto ventilato si costruisce, come tutte le altre coperture, a partire da una struttura portante; lo strato isolante viene posto al di sotto della copertura ed è ricoperto da un’ulteriore guaina impermeabile. Una volta ultimato questo strato, si procede alla realizzazione dell’intercapedine, o camera di ventilazione, dotata di entrate per il ricircolo dell’aria.
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Vantaggi e costi di realizzazione
I vantaggi di un tetto freddo sono evidenti: infatti, grazie alla realizzazione di questo tipo di camera d’aria, è possibile avere un maggiore isolamento termico e ciò può comportare un grande risparmio in bolletta di consumi e costi energetici.
Ovviamente, un lavoro di questo genere ha dei costi non indifferenti, e come tutti i lavori di manodopera edile ha dei costi che variano enormemente in base alla superficie, ai materiali, alla manodopera etc., ma generalmente un prezzo onesto si aggira sui 15.000 euro.
*Immagine in alto – Credits to Designandmore.it