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In Giappone, la primavera è arrivata con dieci giorni in anticipo e i ciliegi di Tokyo sono già in fiore.
Per quanto lo spettacolo della fioritura sia splendido ed emozionante e sia i giapponesi e sia i turisti che ogni anno accorrono da tutto il mondo non vedano l’ora di assistervi, l’anticipo della fioritura è portatore di un messaggio negativo.
Secondo i meteorologi, la causa del fenomeno è legata al cambiamento climatico e non porta certo buone nuove.
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Qual è stata la data di inizio della fioritura dei ciliegi negli anni passati?
Il Giappone ha dunque già dichiarato l’avvio della stagione dei “sakura” o ciliegi in fiori con un grande anticipo. Una circostanza analoga si era verificata solo altre due volte in passato.
Nel Paese, la data di fioritura di questi alberi dai delicati fiori rosa viene segnata su un apposito registro da ormai 70 anni e in passato si era verificata una circostanza simile solo nel 2020 e 2021.
L’avvio della stagione dei ciliegi viene dato quando un determinato “albero segnaletico”, collocato presso il Santuario Yasukuni di Tokyo, fiorisce. In quel momento, un funzionario dell’Agenzia meteorologica giapponese si occupa di dare l’annuncio ufficiale ai media e ai presenti.
La tradizione dell’Hanami: di cosa si tratta
Il periodo della fioritura rappresenta un momento molto speciale e sentito da tutti gli abitanti, che durante la fioritura dei ciliegi si dedicano all’hanami.
“Hanami” o “ohanami”, con “o” esornativa, significa ammirare i fiori e, con questo termine, la lingua giapponese indica la tradizione di ammirare gli alberi di ciliegio nel momento della loro massima fioritura, con passeggiate e incontri conviviali all’ombra degli alberi.
Non c’è momento migliore per organizzare un pic nic, due passi nei parchi o semplicemente per dedicarsi alla contemplazione di queste piante.