Come già visto nel precedente articolo dedicato alla città di Roma, Immobiliare.it Insights, la business unit dedicata ad analisi e studi di mercato, in collaborazione con il suo partner ProntoPro, il marketplace per servizi professionali leader in Italia, ha calcolato, per alcune delle principali città italiane, in quali quartieri sia effettivamente conveniente investire in una casa da ristrutturare.
Nell’analisi sono stati considerati i costi di ristrutturazione di un immobile di 90 mq per il quale venga applicata un’opera di ristrutturazione di media entità, approfondita ma non radicale. Questa include:
- interventi di demolizione del vecchio pavimento e posa del nuovo;
- le varie operazioni di rifacimento intonaco e tinteggiatura;
- l’installazione dell’impianto elettrico, dell’impianto idraulico e di quello di riscaldamento.
Dal momento che, come si può facilmente intuire, la collocazione geografica dell’abitazione incide sui costi di ristrutturazione, a livello nazionale la forbice varia, raggiungendo anche i 1.000 euro al mq.
Vediamo assieme quindi quali sono i quartieri più interessanti del capoluogo meneghino su cui puntare per l’acquisto di un immobile da ristrutturare.
Milano: dove acquistare?
Va evidenziato come, in tutto il comune, solo il 16% circa degli annunci immobiliari nella categoria “da ristrutturare” caricati sul nostro portale presentino un “premio di ristrutturazione” positivo, ovvero la differenza tra il prezzo al metro quadro pre e post ristrutturazione è superiore ai costi al metro quadro sostenuti per il rinnovamento dell’immobile.
E gli annunci che rientrano in questa percentuale si concentrano in solo 6 dei 32 quartieri della città:
- Centro;
- Arco della Pace, Arena, Pagano;
- Cenisio, Sarpi, Isola;
- Centrale, Repubblica;
- Maggiolina, Istria;
- Ponte Lambro, Santa Giulia.
In queste zone, una casa si rivaluta mediamente del 5,4% post ristrutturazione, al netto dei costi subiti per ripristinare l’immobile.