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Anche per il 2024, il Bonus zanzariere permette di ottenere una detrazione del 50% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di zanzariere. Attenzione però: non tutti i modelli sono ammessi.
Requisiti per il Bonus zanzariere 2024
Per poter beneficiare dell’agevolazione, è necessario che le zanzariere installate rispettino determinati requisiti e garantiscano un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile:
- Efficientamento energetico: l’agevolazione è finalizzata all’efficientamento energetico dell’immobile e non è un incentivo a sé. Per questo motivo, le zanzariere devono rientrare negli interventi agevolabili con l’Ecobonus o il Superbonus.
- Schermatura solare: le zanzariere ammesse sono quelle con schermatura solare e con un indice GTOT (il parametro che determina la capacità di schermare la luce del sole in combinazione con il vetro) inferiore a 0,35.
- Caratteristiche: sulle zanzariere ci deve essere il marchio CE, non devono essere smontabili e regolabili, e fungere da protezione per una superficie vetrata.
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Modelli di zanzariere ammessi
In base ai requisiti sopra elencati, sono due le tipologie di zanzariere ammesse al Bonus 2024:
- Zanzariere a rullo con schermatura solare: questo tipo di zanzariera è dotato di un telo avvolgibile che può essere realizzato con diversi materiali, tra cui PVC, poliestere e fibra di vetro. La schermatura solare è integrata nel telo e permette di ridurre l’apporto di calore all’interno dell’abitazione.
- Zanzariere plissettate con schermatura solare: questo tipo di zanzariera è caratterizzata da un telo plissettato che si apre e si chiude a fisarmonica. La schermatura solare è integrata nel telo e permette di regolare l’intensità della luce solare che entra in casa.
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Detrazione e adempimenti
Qualora le zanzariere rispettino tutti i requisiti, è possibile ottenere una detrazione Irpef (o Ires) del 50% (divise in 10 quote annuali), su una spesa massima di 60.000 euro per unità immobiliare.
Nel tetto della spesa include:
- l’acquisto e l’installazione delle zanzariere;
- l’eventuale rimozione e smaltimento di vecchi dispositivi;
- altri interventi accessori;
- il costo del professionista che sarà incaricato della comunicazione Enea.
Occorre inviare una comunicazione all’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) entro 90 giorni dal collaudo dei lavori.
La comunicazione deve essere comprensiva della scheda descrittiva dell’intervento, che ne attesti la conformità.
Per poter usufruire della detrazione, è necessario che i pagamenti siano tracciabili. Inoltre, sul documento che attesta la transazione devono esserci il codice fiscale del contribuente o la partita Iva del soggetto beneficiario, gli estremi della fattura (data e numero) e la causale di pagamento.