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Prima di decidere quale nuova caldaia installare nella vostra abitazione unifamiliare o nel condominio, bisogna informarsi bene su quali siano le performance offerte da queste due soluzioni la produzione di ACS acqua calda sanitaria.
Per chi infatti non opera nel settore dell’impiantistica è infatti piuttosto difficile conoscere le differenze e capire i vantaggi offerti da queste due soluzioni.
Cosa sapere prima di cambiare caldaia?
La prima cosa da sapere in vista dell’installazione della nuova caldaia è che dal 26 settembre 2015, la normativa prevede che tutte le caldaie in commercio siano caldaie a condensazione.
È bene sapere che l’intervento di sostituzione della caldaia rientra negli interventi di riqualificazione energetica e gode delle agevolazioni fiscali previste dal Bonus Ristrutturazione o Ecobonus.
Per scegliere serenamente tra una caldaia con accumulo o serbatoio e una caldaia istantanea bisogna prima domandarsi
- quale sia il proprio fabbisogno di acqua calda sanitaria che ovviamente varia se si tratta di una abitazione privata o plurifamiliare e dal numero di persone che convivono;
- se si ha lo spazio a disposizione per l’installazione della caldaia.
Differenze tra caldaia con accumulo o istantanea
Le due caldaie – con serbatoio o senza – servono a produrre acqua calda ad uso sanitario ma hanno
- potenza in kw differenti;
- diversi tempi di erogazione dell’acqua calda;
- differente quantità di acqua calda disponibile;
- dimensioni di impianto differente.
Vediamo di conoscere le due tipologie di caldaie a condensazione in commercio.
Come funziona la caldaia con accumulo?
Una caldaia con accumulo è dotata di un serbatoio anche detto bollitore che può essere interno o esterno alla caldaia e dove l’acqua calda si deposita per il fabbisogno quotidiano.
Funziona a pari di un boiler elettrico: l’acqua calda resta a disposizione nel serbatoio e solo quando la temperatura del serbatoio scende sotto un certo livello, la caldaia si accende per scaldare di nuovo l’acqua presente al suo interno.
Per questa caldaia un fattore decisivo è il volume del bollitore:
- sotto i 60 litri il serbatoio è interno;
- sopra i 60 litri il serbatoio è esterno e quindi necessità di spazio per l’installazione.
Vantaggi delle caldaie con accumulo
Questi impianti con serbatoio sia interno sia esterno offrono
- acqua calda sempre;
- grandi quantità di acqua calda;
- temperatura costante.
La caldaia con accumulo è la scelta giusta per chi
- abita in case medio grandi;
- famiglie numerose;
- piccole strutture ricettive con frequenti picchi di richiesta.
Non è indicata per chi ha una casa piccola e non ha spazio da destinare all’impianto.
Caldaia istantanea come funziona
La caldaia a condensazione istantanea invece funziona riscaldando l’acqua nel momento stesso in cui si apre il rubinetto. Si attiva quando viene aperto il rubinetto e per questo motivo necessita di 10-15 secondi per erogare l’acqua alla temperatura richiesta.
Vantaggi della caldaia istantanea
Questo impianto di produzione di Acs non necessità di particolare spazio dedicato, proprio perché non possiede serbatoio di accumulo.
È un impianto consigliato per chi:
- abita in appartamenti di piccola o media dimensione;
- non ha spazio da destinare agli impianti di casa;
- abita da solo o in coppia e ha una richiesta modesta di acqua calda giornaliera.
Non è la scelta giusta se si utilizzano più bagni contemporaneamente, perché la caldaia potrebbe non essere in grado di supportare la portata di acqua calda richiesta e se si gradisce acqua sanitaria erogata in fretta e molto calda.