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Per milioni di individui la casa di proprietà rappresenta il perno attorno a cui tutto ruota. Dagli affetti al lavoro, passando per gli hobby e le amicizie. Una risorsa di cui mai si priverebbero e che rispecchia la loro stessa personalità.
La casa però comporta anche molte spese di gestione, che si ripresentano con cadenza periodica soprattutto per chi nutre il desiderio di curarla in ogni dettaglio. Sono i cosiddetti costi di manutenzione e impongono alle famiglie un costo non indifferente in virtù dei diversi interventi che occorre portare a termine. Vediamoli nel dettaglio.
Lavori di manutenzione, come mantenere la caldaia di casa in uno stato ottimale
Per legge, uno dei lavori di manutenzione che occorre svolgere nella propria abitazione è quello relativo all’impianto di riscaldamento. In particolare, è necessario effettuare ogni anno (o al massimo ogni biennio) l’intervento di preservazione della caldaia, tramite cui un tecnico specializzato controlla lo stato di integrità delle componenti principali dell’impianto.
Le parti più attenzionate sono il bruciatore (che permette la combustione e il conseguente riscaldamento dell’acqua) e lo scambiatore (spazio in cui l’acqua fredda proveniente dalla rete idrica viene riscaldata ed immessa nel circuito di riscaldamento degli ambienti). Discorso diverso invece per il controllo dei fumi della caldaia, anch’esso obbligatorio per legge, ma da svolgere con tempistiche meno stringenti.
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Manutenzione in casa, gli interventi necessari per evitare guasti e rotture
Quello della caldaia è il controllo che più interessa gli italiani visti i tanti vantaggi economici e ambientali che una manutenzione costante garantisce. Gli altri interventi invece spesso vengono dimenticati o presi alla leggera. Capita di frequente che vengano effettuati da soggetti non professionisti: questo può causare guasti e rotture che impongono ai proprietari gravi disagi e spese impreviste anche di notevole portata.
Stiamo parlando della manutenzione del condizionatore (sempre più indispensabile, soprattutto per chi vive in città), delle verifiche dell’impianto elettrico, del conseguente funzionamento degli elettrodomestici (che consumano molto meno se operano al massimo dell’efficienza) e della pulizia delle grondaie esterne.
Infine ci sono alcuni lavori di manutenzione più pesanti ma anche più saltuari, come quelli relativi ai muri portanti e alle pareti principali, l’ispezione perimetrale dell’impianto idrico e anche il risanamento di soffitti e sottotetti. Per chi risiede in campagna o in montagna, è indispensabile anche un’opera periodica di disinfestazione per estirpare eventuali nidi di insetti o altri animali.