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Negli ultimi anni è cresciuta sempre di più la sensibilità delle persone nei confronti della raccolta differenziata, che svolge un ruolo cruciale nella promozione della sostenibilità ambientale.
Tuttavia, alcuni oggetti di uso comune nella nostra vita quotidiana potrebbero destare incertezze circa il loro corretto smaltimento. Tra questi, spiccano i cotton fioc: piccoli bastoncini di cotone ampiamente utilizzati per la pulizia personale e domestica. Questi rappresentano un problema significativo per l’ambiente, poiché spesso vengono smaltiti in modo improprio, finendo per inquinare gli ecosistemi acquatici e danneggiare la fauna marina.
Capiamo, dunque, dove si buttano i cotton fioc in base al materiali di cui sono composti, e soprattutto se esistono delle alternative più ecologiche.
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Dove si buttano i cotton fioc sporchi?
I cotton fioc sono comunemente utilizzati per le operazioni di pulizia personale quotidiana, ma purtroppo spesso vengono smaltiti in modo scorretto. Molte persone li gettano direttamente nel water, un’azione che andrebbe assolutamente evitata. I cotton fioc scartati in questo modo finiscono infatti sulle spiagge e nel mare, dove la parte di plastica può rimanere per anni, decenni o addirittura secoli. È stato stimato che una parte dei rifiuti trovati sulle spiagge di tutto il mondo consista proprio di bastoncini di cotone.
Quindi, dove buttare i cotton fioc correttamente? Anche se è sempre consigliabile verificare le direttive del proprio comune di residenza, in generale i cotton fioc in plastica dovrebbero essere smaltiti come rifiuti indifferenziati o residui solidi.
Dal 2019, però, in Italia è stato vietato il commercio e la produzione di cotton fioc non biodegradabili e non compostabili, quindi è probabile che i prodotti attualmente in uso nelle nostre case siano realizzati con materiali diversi. I cotton fioc compostabili, dunque, possono essere smaltiti nell’umido o nell’organico. Se invece si utilizza un cotton fioc biodegradabile, ma non ci sono indicazioni sulla confezione sul corretto conferimento, è comunque consigliabile gettarlo nei rifiuti indifferenziati.
Cotton fioc: le alternative sostenibili
Sono state sviluppate alternative più sostenibili, come i cotton fioc riutilizzabili, una soluzione innovativa per ridurre gli sprechi nel bagno. Realizzati spesso con plastica oceanica, cioè plastica riciclata recuperata dagli oceani, questi cotton fioc presentano una parte delicata che può essere sciacquata e lavata dopo ogni utilizzo, quindi riposta in una comoda custodia, una caratteristica che li rende perfetti anche per i viaggi.