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Dopo le feste natalizie, e con la primavera non troppo lontana, un sentimento comune a tante persone è quello di volersi ritagliare del tempo per rigenerare il corpo e la mente con una remise en forme.
Un’esigenza che – complici anche le diverse ondate di Covid che hanno cambiato e riscritto molte abitudini – oggi sempre più italiani (e non solo) provano a soddisfare a casa; spesso, con l’aiuto di un personal trainer on line oppure grazie ad app dedicate da scaricare comodamente sullo smartphone.
Ma come va organizzato lo spazio per il fitness in casa? E di cosa si ha bisogno per allenarsi?
Quanto spazio occorre per allenarsi a casa?
Praticare sport a casa è possibile, anche se non si ha una vera e propria home gym.
Ovviamente, tutto dipende dal tipo di allenamento che si intende affrontare, ma in generale, se l’attività scelta non prevede l’utilizzo di attrezzature troppo ingombranti, come ad esempio la gabbia da squat o la spalliera svedese, è possibile tenersi in forma anche in pochissimo spazio.
Può bastare anche un angolo del soggiorno, della camera da letto o dell’home office. Lo stretching, il rafforzamento muscolare, la tonificazione e la ginnastica dolce ad esempio, e in generale tutti gli esercizi a corpo libero, non richiedono grandi spazi: basta solo il posto per stendere a terra un buon tappetino fitness che assorba gli urti e non scivoli e su cui eventualmente usare anche piccoli attrezzi come manubri, cavigliere, corde per saltare e fasce elastiche.
E lo stesso vale per discipline come lo yoga e il pilates: basta lo spazio del tappetino; l’importante è assicurarsi di riuscire a svolgere gli esercizi in sicurezza senza sbattere contro muri o arredi.
Per allenarsi utilizzando un tapis roulant o una cyclette, ovviamente serve più spazio, ma meno di quanto si pensi: sono sufficienti 4 metri quadrati.
Senza dimenticare, infine, la possibilità di utilizzare gli oggetti di uso quotidiano o arredi e zone della casa come il muro, utile ad esempio sia per rafforzare i muscoli con esercizi come il push up in piedi che per fare stretching.
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Come deve essere la stanza in cui ci si allena?
Oltre che lo spazio a disposizione, per scegliere la zona della casa in cui allenarsi, è bene considerare anche la possibilità di arieggiare la stanza e di regolarne la temperatura e quella di sfruttare il più possibile la luce naturale.
Per questi motivi, meglio evitare luoghi umidi come le cantine o ambienti senza finestra come il corridoio.
Da considerare, poi, anche lo spazio per organizzare tutto l’occorrente in poco spazio, come una madia, un grande cesto dedicato o una mensola nel ripostiglio.
Le attrezzature salvaspazio per l’home fitness
Oggi, il mercato offre un’ampia gamma di prodotti per l’home fitness.
Tra questi, tanti attrezzi salvaspazio come i classici tapis roulant pieghevoli che, dopo l’uso, si possono riporre comodamente sotto il letto, ma anche proposte più complesse per allenamenti più variegati.
Un esempio è la Technogym Bench: una panca di design per la casa, multifunzione e super compatta, proposta da Technogym.
Pensata per l’allenamento funzionale e della forza, è stata progettata proprio per combinare la massima varietà di allenamento con il minimo ingombro: grazie al design essenziale e alla presenza di comparti destinati a ospitare elastici, knuckle, training mat ed eventuali ulteriori accessori, permette di eseguire oltre duecento esercizi in uno spazio limitato.