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Non importa se è spazioso oppure stretto, lungo oppure quadrato: quando arriva la bella stagione, il balcone diventa uno degli spazi preferiti di molte famiglie.
Il più vissuto al di là delle misure: il luogo ideale per prendere il caffè del mattino ma anche quello in cui trascorrere il pomeriggio in compagnia di un buon libro o giocando con i bambini e in cui godersi il tramonto a fine giornata, senza dimenticare la comodità di avere un ufficio en plen air.
Ma affinché il balcone sia pienamente godibile, è necessario che abbia almeno una piccola zona d’ombra: crearne una, infatti, rende lo spazio più accogliente e pratico e permette di sfruttarlo a qualsiasi ora del giorno, anche nei momenti più caldi.
Ecco tre soluzioni facili e low cost che non richiedono lavori di muratura.
Il tradizionale ombrellone
Un modo per creare una zona d’ombra in modo pratico e veloce è l’utilizzo del classico ombrellone, l’accessorio da spiaggia per eccellenza reinventato anche per la casa.
In commercio ce ne sono di ogni prezzo e dimensione: dai modelli con misure standard che ricordano proprio quelli che si usano al mare a quelli più grandi e quindi anche più robusti per zone d’ombra più ampie. Oltre al costo contenuto e alla varietà, gli ombrelloni hanno anche altri vantaggi: primi tra tutti la possibilità di essere spostati e l’estrema facilità di installazione e rimozione, elemento fondamentale per chi non vuole dotare il balcone di strutture fisse. Alcuni hanno un fattore di protezione dai raggi ultravioletti di 15-50+.
Le moderne vele ombreggianti
Simili agli ombrelloni ma più moderne, anche le vele ombreggianti sono una buona soluzione per rendere il balcone più vivibile anche con il caldo.
Per lo più di forma quadrata o triangolare, sono pratiche e facili da installare: di solito basta legare le corde di cui sono fornite a pali di supporto o agganciarle alle ringhiere con appositi moschettoni. Inoltre richiedono poca manutenzione, sono abbastanza stabili e resistenti al vento e tante sono realizzate in tessuti che riescono a garantire un alto livello di impermeabilità e a bloccare la quasi totalità dei raggi ultravioletti. Si adattano facilmente anche a balconi di piccole dimensioni e possono essere inclinate in base alle esigenze.
Riuso di teli in tessuto per una scelta green
Un’alternativa economica e green, basata sul riuso, è sfruttare sul balcone un tessuto in lino o cotone che si ha in casa.
Un’operazione abbastanza semplice, soprattutto per chi è pratico di fai-da-te e ha confidenza con ago e filo. Ovviamente non è la più stabile e duratura delle soluzioni – soprattutto in caso di maltempo – ma è originale e se ben gestita può essere anche particolarmente suggestiva.