Indice dei contenuti
Mentre il governo è alle prese con la Manovra 2024, si allarga un po’ la coperta dei Bonus per famiglie in difficoltà. Per il quarto, e ultimo trimestre del 2023 (ottobre-dicembre) è stato introdotto un assegno extra da aggiungere al Bonus sociale energia elettrica. Questo contributo straordinario sarà sommato al Bonus ordinario, ed è stato pensato per compensare gli ultimi aumenti in bolletta dovuti alle variazioni dei prezzi dell’energia elettrica. Ecco come si ottiene, come funziona e a quanto ammonta.
Come richiedere il Bonus sociale energia elettrica
I bonus sociali (luce, acqua e gas) non si ottengono più presentando richiesta. Dal 2021 è sufficiente presentare la sola attestazione di reddito ISEE valida, a seguito della quale lo “sconto” viene riconosciuto automaticamente in bolletta da parte della società fornitrice del servizio domestico.
Inoltre, il valore dei bonus sociali, compreso quello elettrico, dipende dal numero di componenti del nucleo familiare ISEE indicati nella DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) che si compila per la dichiarazione ISEE.
Il bonus sociale viene erogato quindi attraverso uno “sconto” sulla bolletta della luce ai cittadini:
- Che fanno parte di un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro;
- O che appartengono a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore Isee non superiore a 20mila euro;
- O ancora, che recepiscono un assegno di reddito/pensione di cittadinanza.
Quanto vale il bonus energia elettrica
Come per tutti i bonus sociali, anche il valore di quello per la bolletta dell’energia elettrica viene periodicamente aggiornato dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera). Per l’ultimo trimestre del 2023, l’esecutivo Meloni ha previsto l’aggiornamento del bonus ordinario, con l’aggiunta di un assegno extra.
Il valore di questo contributo extra che sarà segnalato come sconto sulla bolletta, varia in base al numero di componenti del nucleo familiare ISEE già indicati nella DSU. L’Arera ha diffuso le tabelle con i dettagli del bonus e del contributo extra.
Quanto sarà il bonus energia elettrica da ottobre a dicembre 2023
Per i beneficiari del Bonus energia elettrica, la prima bolletta dell’ultimo trimestre 2023 (quindi ottobre), riporterà lo sconto ordinario, con l’aggiunta dello sconto per aggiornamento Arera e il contributo straordinario concesso dal governo fino a dicembre.
In termini numerici, per chi appartiene a un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro, oppure a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, in totale (quindi compresi aggiornamento e contributo straordinario) la bolletta sarà scontata di:
- 32,10 euro al mese con nuclei da 1 a 2 componenti;
- 41,70 euro al mese con nuclei da 3 a 4 componenti;
- 46,80 euro al mese con nuclei oltre i 4 componenti.
I beneficiari che invece fanno parte di un nucleo familiare con indicatore ISEE compreso tra 9.530 e 15.000, con meno di 4 figli a carico, troveranno uno sconto in bolletta di:
- 29,40 euro al mese con nuclei da 1 a 2 componenti;
- 38,28 euro al mese con nuclei da 3 a 4 componenti;
- 42,96 euro al mese con nuclei oltre i 4 componenti.
Bonus sociali: cosa accadrà nel 2024
Per chi riceve già il bonus sociale sulle bollette, lo sconto dura 12 mesi dal momento dell’attivazione. Il cittadino dovrà limitarsi a rinnovare l’attestazione Isee del nucleo beneficiario per continuare a ricevere lo sconto direttamente in bolletta. Ma cosa accadrà nel 2024 ai bonus bollette?
Per rispondere a questa domanda possiamo solo affidarci al momento al disegno della legge di bilancio per la Manovra 2024, che passerà al voto del Parlamento entro la fine del 2023. Il governo intende confermare il bonus sociale bollette per il primo trimestre del 2024 (gennaio, febbraio e marzo). Inoltre, si prevede un rialzo del limite di reddito che salirebbe a 30mila euro nel caso di famiglie numerose, con almeno quattro figli.