• I nostri Osservatori
    • Nota Metodologica
    • Analisi e Studi
  • Immobiliare
    • Residenziale
    • Immobili commerciali
    • Uffici
    • Alberghi, cinema, teatri
  • Economia
    • Mutui e prestiti
    • Spese e consumi
    • Investimenti immobiliari
    • Atti e normative
  • Vivere casa
    • Arredamento
    • Casa Green
    • Casa Smart
    • Benessere in casa
  • Lifestyle
    • Case Vip
    • Viaggi
  • L’opinione di…
    • Esperti, gruppi e associazioni
    • Immobiliare.it
Immobiliare.it News: Notizie dal mondo
  • I nostri Osservatori
    • Nota Metodologica
    • Analisi e Studi
  • Immobiliare
    • Residenziale
    • Immobili commerciali
    • Uffici
    • Alberghi, cinema, teatri
  • Economia
    • Mutui e prestiti
    • Spese e consumi
    • Investimenti immobiliari
    • Atti e normative
  • Vivere casa
    • Arredamento
    • Casa Green
    • Casa Smart
    • Benessere in casa
  • Lifestyle
    • Case Vip
    • Viaggi
  • L’opinione di…
    • Esperti, gruppi e associazioni
    • Immobiliare.it

TAEG: cosa è e come calcolarlo

17 Giugno 2022 Mutui e prestiti
TAEG

Indice dei contenuti

  • Che cos’è il TAEG?
  • A che cosa serve?
  • Quando un TAEG è conveniente?
  • Come si fa a calcolare il TAEG?
  • Come si calcola il TAEG di un mutuo?
  • Come si calcola la rata con TAN e TAEG?
  • Come si calcola la rata di un mutuo a tasso fisso?
  • Qual è la differenza con il TAN

Quando chiediamo un prestito da una banca o da una finanziaria, generalmente, dobbiamo restituirlo a rate con gli interessi, che variano a seconda delle congiunture economiche, dell’inflazione e delle politiche finanziarie decise dalle banche centrali che scelgono se aumentare o abbassare il tasso di interesse, quindi il costo del denaro.

I tassi di interesse si dividono in TAN (Tasso annuo nominale) e TAEG (Tasso annuo effettivo globale).

Che cos’è il TAEG?

Il TAEG indica il costo totale del finanziamento espresso in percentuale annua sul credito concesso.

Comprende gli interessi e tutte le altre spese. È l’indicatore che permette di confrontare le offerte di finanziamento a parità di importo e durata, quindi, nell’effettuare la scelta del prestito personale, si consiglia di non lasciarsi influenzare dalla convenienza del solo TAN, che esprime il tasso di interesse applicato, ma non comprende tutte le spese.

A che cosa serve?

Le spese comprese nel TAEG sono:

  • polizze aggiuntive obbligatorie;
  • apertura e mantenimento dei conti correnti.

È un indicatore da considerare, quando chiediamo un prestito o un mutuo, per avere un quadro totale dell’entità del costo.

Quando un TAEG è conveniente?

Dipende dalla durata temporale del prestito o mutuo. Perciò, un TAEG più basso non è necessariamente più conveniente.

Generalmente maggiore sarà la durata del prestito, più basso sarà il TAEG, ma più i costi aumenteranno.


Leggi Anche: COS’È IL TAN E A COSA SERVE


Come si fa a calcolare il TAEG?

Immaginiamo un prestito con cessione del quinto dello stipendio, con un importo erogato di 10.000 euro, al quale vengono applicati interessi del 6%. Immaginiamo, quindi, di voler calcolare il TAEG su un periodo di riferimento di 100 giorni.

Gli interessi saranno pari a: 10.000 * 6% * 100/365 = 164,38 euro.

Come si calcola il TAEG di un mutuo?

Il Tasso Annuo Effettivo Globale comprende anche tutte le spese e gli oneri da pagare, cioè i costi accessori obbligatori di un prestito, quali le spese di istruttoria, i costi di apertura e chiusura pratica, le spese di incasso delle rate ed i costi delle polizze assicurative obbligatorie.

In rete ci sono dei tool e siti per calcolare il TAEG, inserendo i dati e le variabili che costituiscono il vostro mutuo.

Come si calcola la rata con TAN e TAEG?

Ipotizziamo che un prestito ha un TAN del 5% e un TAEG del 7%, il costo finale che si paga è del 7%.

Il TAEG, tuttavia, non deve mai superare il tasso di soglia per l’usura che viene stabilito dalla Banca d’Italia ogni tre mesi.


Leggi anche: MERCATO DEI MUTUI: TASSO FISSO VS TASSO VARIABILE. IL PARERE DEGLI ESPERTI


Come si calcola la rata di un mutuo a tasso fisso?

Il tasso fisso è ancora il preferito soprattutto per i mutui a lungo termine e i finanziamenti molto onerosi. Protegge in parte dalle fluttuazioni degli eventi: guerre, crisi, aumento di inflazione.

La rata a tasso fisso si calcola sommando l’indice di riferimento (IRS) più lo spread.

IRS sta per Interest Swap Rate e corrisponde ad una sorta di accordo (swap) che la banca prende con un soggetto terzo, che sceglie di accollarsi il rischio, anche qualora i tassi si alzassero.

Il valore dell’IRS cambia a seconda del periodo in cui viene richiesto e, quindi, a seconda della durata del mutuo. Più il mutuo è lungo e più aumenta questo valore, perché aumenta il rischio.

Lo spread invece è il guadagno della banca, il ricarico che ci mette sul valore del denaro che lei stessa ha acquistato altrove.

Qual è la differenza con il TAN

TAN significa “tasso annuo nominale” ed esprime in percentuale gli interessi del prestito (quindi il costo del prestito) su base annua.

Il calcolo del TAN varia a seconda della tipologia di finanziamento richiesto, ossia a tasso variabile o a tasso fisso.

*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.

GuideMercato immobiliareTasse e normative
precedente
Caro energia: di quanto sale la bolletta per commercio e turismo? Ecco cosa aspettarsi (nel dettaglio)
successivo
Ecco lo SPID: cos’è, come e dove farlo

Post correlati

Come scegliere la durata del mutuo? Ecco...

12 Maggio 2023

Mutuo integrativo: che cos’è e come ottenerlo

5 Maggio 2023

Mutuo a tasso fisso o variabile: cosa...

5 Maggio 2023
Cerca su Immobiliare.it
Newsletter

Tieniti aggiornato con le nostre ultime news

Le nostre guide
  • Mutuo casa
  • Superbonus 110%
  • Contratto d’affitto
  • IMU – Imposta Municipale Unica
  • Bonus casa
  • Energia
  • Condominio
  • Prima casa: agevolazioni e mutui
  • Arredamento casa
  • Preliminare di compravendita
  • Ristrutturazione casa
Scarica l'app
Post recenti
  • Affitti maggio 2023: canoni ancora in crescita 6 Giugno 2023
  • Perché gli affitti in Italia sono così cari? 6 Giugno 2023
  • Comprare casa: prezzi in aumento dello 0,3% anche a maggio 6 Giugno 2023
  • Una villa da sogno di 900 m² in Costa Smeralda è in vendita 6 Giugno 2023
  • Un questionario del Ministero per raccogliere idee green 6 Giugno 2023
Contatta la redazione

Per ulteriori informazioni o eventuali segnalazioni, non esitare a contattare il personale della nostra redazione.

Invia un messaggio
  • Immobiliare.it
  • Ricerca immobili
  • Chi siamo
  • Ufficio stampa
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Agenzie e Costruttori
  • Perché siamo i leader
  • Pubblicazione annunci
  • Software gestionale
  • Privati
  • Pubblica annuncio
  • Valuta casa
  • Mutui
Seguici su

© 2023 Immobiliare.it Condizioni Generali, Regole della Privacy e Uso dei Cookie