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L’angolo lettura è il luogo della casa in cui cerchiamo un momento di pace e relax. Sono svariati i modi in cui arredare questo spazio, personalizzandolo e rendendolo accogliente.
Ecco alcuni consigli.
Cosa non può mancare in un angolo lettura
Gli elementi che non possono mancare per comporre l’angolo lettura sono due: la lampada e la seduta.
Fondamentale è proprio la luce. Si può scegliere fra diversi tipi di lampade, dai modelli più grandi a quelli più piccoli, da quelle da terra o in sospensione.
Per le poltrone, invece, si può optare per un modello semplice, una sedia o una chaise longue, per chi preferisce sdraiarsi.
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Dove organizzare l’angolo lettura
Il living è l’ambiente migliore per ricavare una zona dedica alla lettura per via del maggiore spazio a disposizione.
Se la metratura lo permette, anche in camera da letto si può organizzare un angolo dedicato al relax e alla lettura, in cui passare il proprio tempo libero durante il giorno o prima di andare a dormire.
Le regole sono le stesse per il soggiorno, ma qui si può cercare di creare un accostamento con il letto dal punto di vista delle forme, dei rivestimenti o dei tessuti utilizzati. Con la luce, invece, è preferibile evitare l’abbinamento con quella del comodino e provare invece con un design diverso.
Inoltre, organizzando l’angolo lettura a ridosso di un altro elemento della casa, come una finestra, si può ottenere uno spazio dal design originale, sfruttando al meglio la postazione anche durante il giorno grazie alla luce naturale.
Oltre alla lampada e alla seduta, si possono aggiungere altri elementi per arricchire l’ambiente. Sulle pareti, ad esempio, possono essere inserite decorazioni con stampe o dipinti; davanti alla poltrona si può accostare un piano di appoggio come un tavolino.
Importante per chi utilizza i dispositivi elettronici la vicinanza di una presa.
*Immagini all’interno dell’articolo e di copertina – Credits to: living.corriere.it