Indice dei contenuti
Nel mondo anglosassone la chiamano la laundry room, o utility room, la stanza di servizio dedicata al bucato, dove lavare e far asciugare i capi.
Un ambiente funzionale, ma spesso difficile da avere in case molto piccole.
Niente paura, quando i centimetri sono pochi, basta aguzzare l’ingegno e scegliere gli arredi giusti per creare l’angolo lavanderia, dentro e fuori casa.
Ecco 4 esempi che uniscono funzionalità e design.
Passepartout di Artesi
Modulare e liberamente configurabile: Passepartout di Artesi è formato da un sistema di armadiature con moduli personalizzabili, e da un sistema a spalla definito da elementi di 4 centimetri di spessore, da allestire a piacere per configurare vani a giorno o cabine armadio su misura.
I moduli sono in varie dimensioni per profondità (50, 65, 70 cm) e altezza (2, 2.35, 2.55 metri); in più, è possibile aggiungere accessori ed elementi per creare il proprio angolo lavanderia ovunque, nel corridoio come in una stanza dedicata, grazie ai terminali a giorno, le soluzioni angolari complete di mensole e appendiabiti, i cesti portabiancheria, gli assi da stiro estraibili e gli appendiabiti.
Leggi anche: LE INNOVAZIONI PIÙ UTILI E ORIGINALI PER L’ANGOLO LAVANDERIA
Phantastic di Aran Cucine
Phantastic è un sistema di armadiature per creare e nascondere l’angolo lavanderia anche in un monolocale, progettato da Ulisse Narcisi per Aran Cucine.
Le ante delle colonne celano moduli, mensole e vani configurabili a seconda delle necessità, così da poter progettare soluzioni ad hoc per le proprie esigenze ottimizzando al massimo lo spazio disponibile.
Ulteriore plus di questo sistema è infatti la possibilità di sceglierne la dimensione: le colonne possono essere singole ad una anta, doppie, o con tre o quattro ante.
Drop di Novello
Per chi non ha spazio né una stanza in più, una soluzione potrebbe essere quella di ricavare l’angolo lavanderia in bagno.
Un esempio è Drop di Novello, design Studio Plazzogna e Alessandra Genovese, un programma bagno-lavanderia pensato per piccoli spazi, da comporre in base ai centimetri e alla necessità, scegliendo colonne, basi, pensili, lavabi, cestoni portabiancheria, tubi appendiabiti, mini stendi-abiti, vani a giorno, mensole riposizionabili e specchi multifunzione.
Le diverse esigenze di spazio e utilizzo sono soddisfatte dalla proposta delle ante con apertura a battente o a libro e da lavabi in Teknorit di diversa profondità.
Lavacril di Colavene
Perché non creare un angolo lavanderia sul balcone?
Colavene propone Lavacril, un sistema adatto agli esterni, che non arrugginisce o si rovina perché realizzato in abs metacrilato lucido, un materiale plastico resistente alle intemperie, al sole e all’umidità.
I mobili sono salvaspazio e compatti, con moduli a partire da 45x50x87h centimetri, forniti di tavola lavapanni in legno massello, serrandina a scomparsa laterale per contenere e celare, sifone e troppopieno, fino al modulo con scompartimento dove nascondere la lavatrice.
Un sistema disponibile in bianco, grigio, avorio, nero, da abbinare allo stile degli esterni.