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Se si possiede un garage, magari di ampie dimensioni, ci si chiede se è possibile trasformarlo in un locale a uso abitativo e con quali modalità.
La normativa vigente in tema di edilizia stabilisce che tale passaggio va considerato come rilevante e di conseguenza non può essere fatto liberamente e senza permessi.
Vediamo se e come è possibile trasformare il garage in uno spazio abitabile.
Cambio d’uso da garage ad abitazione: è possibile?
Il garage, che per sua natura possiede la funzione specifica di autorimessa, non può in alcun caso essere considerato automaticamente un locale a destinazione residenziale o uno spazio accessorio di un appartamento.
Pertanto il passaggio tra queste due diverse categorie funzionali viene considerato come abuso edilizio, anche qualora non comporti modifica delle strutture esistenti o aumenti di volumetria o opere edilizie.
In particolare, tale eventuale cambio di destinazione è considerato urbanisticamente rilevante, così come indicato nell’articolo 23 ter del D.P.R. 380/2001, ossia il T.U.E., il Testo Unico Edilizia.
I passaggi da una categoria funzionale all’altra considerati rilevanti dal punto di vista urbanistico non possono essere effettuati liberamente, nel qual caso vengono considerati abusi edilizi, bensì per poterli effettuare è necessario richiedere preventivamente il rilascio del permesso di costruire.
Cosa considerare per il cambio d’uso
Un locale a uso autorimessa, previo permesso a costruire, può essere trasformato e destinato ad altri scopi, per esempio la realizzazione di una nuova stanza, l’aggiunta di una seconda cucina o di un secondo bagno, la realizzazione di un locale lavanderia o la creazione di una taverna, specialmente se il box fa parte di un’unità abitativa indipendente come una villetta.
Per farlo è necessario realizzare un intervento di ristrutturazione che preveda diverse opere interne, quali scarichi, servizi igienici, impianto elettrico o di riscaldamento.
Nel caso si voglia fare questa trasformazione, occorre tenere presente che un locale a uso abitativo deve possedere anche dei requisiti igienico-sanitari e di sicurezza, che generalmente i garage e le autorimesse per loro natura non possiedono.
Tali requisiti riguardano, per esempio, i rapporti aeroilluminanti, le altezze minime, un sistema di prevenzione incendi.
Pertanto un eventuale cambio d’uso deve comportare anche questi adeguamenti per essere considerato in regola.