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I pannelli fotovoltaici rappresentano una delle soluzioni energetiche più sostenibili e durature nel tempo, anche per i consumi domestici. Tuttavia, la produzione dei moduli richiede ancora elevati costi e impiego di materiali potenzialmente inquinanti, con il rischio che possano incrementare la quantità di rifiuti, soprattutto quando non si cura particolare attenzione alla manutenzione e alla pulizia dei pannelli.
Anche piccole infiltrazioni di polvere, accumulate nel tempo, possono ridurre l’efficienza energetica, accorciando di conseguenza la durata del ciclo di vita di un impianto per la casa.
Vediamo cosa succede quando non si puliscono i pannelli fotovoltaici e come proteggerli dagli agenti atmosferici.
Quanto costa lo smaltimento di un pannello fotovoltaico?
Per smaltire un solo modulo solare occorrono circa 10 euro; costi che non sono a carico del proprietario di casa. Quest’ultimo, invece, paga molto di più nel tempo, soprattutto in termini di perdita di efficienza, quindi aumento delle bollette e risparmi e investimenti vanificati nel lungo tempo. Un circolo vizioso che ricade anche sulla “salute” dell’ambiente.
I pannelli di ultima generazione sono più resistenti alle intemperie, ma possono durare più a lungo se protetti e curati nella manutenzione e pulizia dei moduli.
Cosa succede se non si puliscono i pannelli fotovoltaici
La scarsa manutenzione e pulizia dei pannelli solari può avere conseguenze negative per l’impianto, e per i moduli stessi esposti all’esterno. Ecco quali sono gli effetti che possono ridurne l’efficienza energetica e la stabilità nel tempo:
Riduzione della produzione di energia
Lo sporco, la polvere e lo smog che si depositano sui pannelli fotovoltaici ne riducono la capacità di assorbire la luce solare, con conseguente calo della produzione di energia.
Perdita di efficienza
La mancata pulizia dei pannelli può portare a una perdita di efficienza del 15-20% nel corso di un solo anno.
Deterioramento dei pannelli
Lo sporco e la polvere possono graffiare i pannelli fotovoltaici, danneggiandoli e riducendone la durata anche nel breve tempo.
Formazione di macchie
Se gli accumuli di sporcizia non vengono rimosso regolarmente, si possono formare macchie incrostate sui pannelli, che possono essere difficili da rimuovere nel tempo. Inoltre, possono compromettere l’estetica dell’impianto.
Problemi di funzionamento
In alcuni casi, lo sporco può accumularsi in modo tale da causare malfunzionamenti dell’impianto fotovoltaico.
Pericolo di incendio
In casi estremi, lo sporco e la polvere possono accumularsi in modo tale da costituire persino un pericolo di incendio per la casa.
Come mantenere puliti i pannelli solari
Per i motivi sopraelencati, è importante pulire i pannelli fotovoltaici regolarmente, almeno una volta all’anno, per garantirne l’efficienza e la durata nel tempo. Ecco alcuni consigli per la pulizia dei pannelli fotovoltaici:
- Utilizzare acqua demineralizzata: l’acqua del rubinetto può contenere calcare che può danneggiare i pannelli;
- Evitare detergenti aggressivi: usare solo detergenti specifici per pannelli fotovoltaici;
- Non utilizzare strumenti abrasivi: non usare spugne abrasive o pagliette che potrebbero graffiare la superficie dei pannelli;
- Pulire i pannelli in giornate nuvolose: evitare di pulire i pannelli sotto il sole diretto, in quanto il detersivo potrebbe seccarsi troppo velocemente e lasciare aloni;
- Assicurarsi di avere le giuste attrezzature: se non si ha esperienza, è consigliabile rivolgersi a un professionista per la pulizia dei pannelli fotovoltaici.
Con una corretta manutenzione, i pannelli fotovoltaici possono durare per molti anni e continuare a produrre energia pulita e rinnovabile.