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Hai mai pensato a dove finiscano gli accendini che smettiamo di usare? Sono piccoli oggetti che fanno parte della vita quotidiana di fumatori e non, ma quando si esaurisce la loro fiamma ci troviamo di fronte a un dilemma: dove vanno buttati gli accendini usati? Capiamo insieme dove e come smaltirli in maniera corretta, secondo le regole della raccolta differenziata.
Gli accendini sono riciclabili?
Gli accendini, purtroppo, rappresentano una sfida per il riciclo a causa della loro complessa struttura. La plastica che costituisce il corpo dell’accendino, mediamente intorno ai 10 grammi, lo rende un elemento non riciclabile. La presenza del meccanismo di accensione, spesso in metallo, aggiunge ulteriori complicazioni al processo di riciclo.
Inoltre, il liquido infiammabile utilizzato come combustibile, come il GPL, crea un dilemma ambientale: smaltire in modo sicuro il combustibile presente nell’accendino diventa essenziale per evitare potenziali rischi. Quindi, sebbene la plastica possa essere presente in alcuni accendini, la loro eterogeneità e la presenza di materiali non riciclabili rendono difficile il riciclo di singole parti, confermando che gli accendini non sono rifiuti smaltibili, né quando sono carichi né quando sono scarichi.
Dove vanno buttati gli accendini scarichi
Come abbiamo visto, gli accendini hanno una composizione intricata che rende difficile il riciclo dei singoli componenti. A causa di questa complessità, gli accendini scarichi vengono generalmente destinati ai rifiuti indifferenziati.
Simili a oggetti come lampadine e CD, la separazione dei vari materiali risulta un compito arduo e spesso impraticabile per il cittadino medio. Se si dovesse tentare di smontare e separare i componenti, ogni parte dovrebbe essere gettata nel suo specifico sacco di raccolta differenziata, come plastica o metallo. In generale, la raccomandazione rimane quella di optare per l’indifferenziata, a meno che non si sia in grado di eseguire una separazione accurata dei componenti, operazione che, come sottolineato, non è semplice da realizzare.
Accendini usati: alcune accortezze per lo smaltimento
Una volta svelato come smaltire correttamente gli accendini usati, è necessario tenere a mente alcune importanti accortezze per garantire la sicurezza e la corretta gestione dei materiali infiammabili. Infatti, gli accendini usa e getta contengono gas compresso o liquido combustibile, e per questo motivo è essenziale eliminare completamente tali sostanze dal serbatoio prima di gettarli.
La presenza di liquidi altamente infiammabili nei sacchi della spazzatura, infatti, potrebbe causare pericolosi incendi. Pertanto, si consiglia di assicurarsi che il liquido si sia completamente esaurito prima di procedere allo smaltimento, e questo può essere fatto semplicemente provando ad accendere l’accendino.
Un consiglio pratico è tenere accesi gli accendini per alcuni secondi fino a quando il gas non si esaurisce completamente. Inoltre, una soluzione a lungo termine potrebbe essere l’adozione di accendini ricaricabili, eliminando così la necessità di smaltirli e contribuendo a ridurre l’impatto ambientale associato agli accendini usa e getta.