Il governo ha deciso, dopo aver ascoltato il parere del comitato tecnico scientifico. Il Green Pass rilasciato a guariti e vaccinati con tre dosi non avrà scadenza. Di fatti, si modificherà il decreto in vigore che prevedeva dal 1° febbraio una validità di sei mesi.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha deciso di accogliere le sollecitazioni dei presidenti di regione e ha firmato l’ordinanza che consente a chi arriva in Italia dai Paesi dell’Unione Europea di entrare nel paese senza tampone, ma soltanto esibendo la certificazione verde. Si allarga anche la lista di stati dove sarà possibile andare per turismo con il corridoio Covid free.
Green Pass – ecco le nuove regole
Dal 1° febbraio il Green Pass avrebbe avuto validità sei mesi dall’ultima somministrazione, per questo si è deciso di sospendere la scadenza e renderlo illimitato fino a che non sarà stabilito se sia necessario fare un ulteriore richiamo.
Per chi ha una o due dosi rimane dunque la scadenza di sei mesi. Il Cts dovrà comunque esprimersi per indirizzare le decisioni del governo soprattutto per quanto riguarda i guariti che hanno già ricevuto due dosi, oppure chi aveva fatto il vaccino monodose.
Viaggi all’estero – ecco cosa cambia
Il ministro Speranza ha firmato l’ordinanza che dal 1 febbraio al 15 marzo consente a chi arriva da uno Stato dell’Unione Europea di non effettuare il tampone.
La regola di imporre un test antigenico (valido 48 ore) oppure molecolare (valido 72 ore) associato al Green Pass per chi arrivava dall’estero, compresa la Ue, era stata introdotta prima delle vacanze di Natale, quando i contagi erano esplosi. Una scelta che aveva provocato uno scontro con Bruxelles ma il presidente del Consiglio Mario Draghi l’aveva difesa sostenendo come fosse «necessaria una precauzione in più per salvaguardare la situazione epidemiologica, decisamente migliore rispetto a quella di tanti altri Paesi vicini».
Green pass più tampone molecolare – ecco dove si può entrare
Ecco tutti i paesi dove si può viaggiare mostrando il proprio Green pass e un tampone molecolare:
- Aruba;
- Maldive;
- Mauritius;
- Seychelles;
- Repubblica Dominicana;
- Egitto (limitatamente alle zone turistiche di Sharm el Sheikh e Marsa Alam);
La lista si amplia da 1° febbraio con:
- Cuba;
- Singapore;
- Turchia;
- Thailandia (limitatamente all’isola di Phuket);
- Oman;
- Polinesia francese;
Quarantene e scuola – le misure al vaglio del governo
Palazzo Chigi e il ministero della Salute stanno lavorando per esaminare le istanze delle Regioni. Sembra destinata alla bocciatura la richiesta di lasciare in classe gli studenti positivi vaccinati e asintomatici. Nel governo si sottolinea infatti la contraddizione di quei governatori che volevano tenere le scuole chiuse per tutto gennaio a causa dei tanti casi tra bambini e ragazzi e ora chiedono di allentare le regole sulle quarantene.