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Per Santa Giulia si parla di uno dei progetti di rigenerazione urbana più grandi d’Italia: il quartiere a sud di Milano, nato da zero sulle ceneri delle aree industriali della Montedison e dell’acciaieria Redaelli, è al centro di un ambizioso progetto di riqualificazione del valore di 2,7 miliardi di euro. Scopriamo di più sul quartiere Santa Giulia di Milano e sull’imponente progetto che cambierà il volto di questa zona della città.
Dove si trova il quartiere Santa Giulia a Milano?
Santa Giulia, situata nel Municipio 4 di Milano, è un quartiere residenziale sviluppato su una superficie di 1.200.000 m², sorto sui territori di due aree industriali dismesse: Montedison e l’acciaieria Redaelli. I lavori di riqualificazione di questa zona sono iniziati nel 2005, con diversi problemi, portando alla luce edifici residenziali sia in edilizia libera e sia convenzionata, così come strutture terziarie, tra cui la sede italiana di Sky Italia.
Con l’assegnazione dei XXV Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026 sono stati identificati ulteriori lavori di riqualificazione che vedono soprattutto il palazzetto dello sport, il Palaitalia, come protagonista, essendo destinato a ospitare le gare di Hockey su ghiaccio. Ora, si prevede un nuovo ambizioso progetto di riqualificazione urbana per un totale di 2,7 miliardi di euro.
Il progetto di riqualificazione del quartiere Santa Giulia
Complessivamente, gli investimenti stimati per la riqualificazione del quartiere Santa Giulia a Milano superano i 3,5 miliardi di euro, di cui 2,7 miliardi sono attribuiti a Lendlease, società immobiliare australiana operante nel settore delle infrastrutture, con altri investitori che arricchiranno il panorama nel quadrante Sud-Est della città.
Fulcro del progetto è la creazione di un grande parco urbano, il terzo più grande di Milano, attrezzato per lo sport e il tempo libero, circondato da quattro importanti strutture pubbliche: un Museo per Bambini, una seconda sede del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi chiamata “il Bosco della Musica”, un’arena per eventi e un’area commerciale innovativa, con boulevard urbani, piazze, spazi aperti, viali alberati e giardini, creando una rete urbana.
A nord del parco, saranno costruite due macro aree: una commerciale, chiamata Soul, e una residenziale, chiamata Linfa. Quest’ultima sarà caratterizzata da abitazioni affacciate su una promenade lungo uno specchio d’acqua. Accanto a Soul, sorgerà la nuova Esselunga. Si stima che, una volta completato, l’intero intervento sarà in grado di attrarre circa 28mila persone al giorno, tra residenti, studenti, spettatori, sportivi e lavoratori.
I tempi per la rigenerazione urbana
Per avere un’idea di quali saranno i tempi di realizzazione di questo ambizioso progetto, bisogna fare riferimento alle parole di Fabrizio Zichichi, executive project director di Lendlease, l’operatore australiano che si occuperà di portare a realizzazione gran parte del progetto.
Come sottolinea Zichichi, quello del quartiere Santa Giulia a Milano è uno dei progetti di rigenerazione urbana più imponenti in Italia, estendendosi su 1,1 milioni di mq e prevedendo lo sviluppo di circa 3.500 nuove unità abitative. I primi interventi saranno visibili a breve, a partire dalla fine del 2024 o inizio 2025, con una durata media di costruzione di circa 2-3 anni a seconda del tipo di edificazione. In totale, il progetto dovrebbe concludersi entro 7-8 anni.